Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] mediante un ponte sul Nilo, il p., anticipante in alcune singolari caratteristiche il paràdeisos persiano: si tratta di un p. di di non poter conoscere lo schema del p. di Antiochia, nell'isola sull'Oronte, e non possono essere, almeno sino ad oggi, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] (Yucatán, Messico) la costruzione deve la sua singolarità non solo all'impiego delle colonne, ma anche ai a una funzione suntuaria. Si tratta nel primo caso di una struttura isolata, semplice corpo di fabbrica che si apre al centro con una volta ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] case l'una accanto all'altra che insieme si raggruppavano in isolati irregolari, separati da vicoli. La tecnica costruttiva (pietre e mattoni ; alcuni frammenti sono perduti. Esse presentano la singolarità di essere lavorate in un unico pezzo con il ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] d'ambo i lati, preceduto da ampia scalinata, con qualche singolarità nella trabeazione che potrebbe farlo assegnare anche al IV secolo. sculture architettoniche, le metope dei templi, e di opere isolate eseguite sul luogo, per cui si può parlare di ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] ad una fortuita conservazione dei monumenti se tale t. sia isolata per noi (v. tetto).
Anche la t. dorica quello di Assos, questo caso mostra vieppiù chiaramente, nella sua singolarità, quanto non sia dorica una tale decorazione.
Nel periodo arcaico ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] del suolo sardo: prossimi all'acqua (fiumi, sorgenti), sono generalmente isolati e al riparo dal vento dominante (maestrale); più dei 2/3 Barùmini (Cagliari) offrono dati costruttivi e singolarità di oggetti, disposti stratigraficamente, che ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] e l'originalità di concezione, si unisce la singolarità della pianta stessa in cui l'architetto ha saputo Rimane invece un problema aperto se l'introduzione della colonna corinzia isolata, e, come ha dimostrato il Dinsmoor, dei due capitelli corinzî ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] di carattere ricercato (vasi di vetro finissimi, stoffe).
Una singolarità rituale è stata colta: essa è costituita dalle mense a stele quella romana, ma manca quest'ultima.
In un'oasi molto isolata, ad un chilometro dalla strada per el-Graia, è Gasr ...
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isolato
iṡolato agg. e s. m. [part. pass. di isolare]. – 1. agg. a. Separato, staccato, segregato da altri, privo di contatti o di possibilità di comunicare con altri oggetti o altre persone, ecc. (per i varî sign. particolari, v. isolare):...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...