FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] a Giovanni di Lauro non apparteneva al demanio, bensì alla baronia di Sarno. Nel 1272 San Marzano fu perciò assegnato al siniscalco, sebbene già nel 1270 al F. fossero stati richiesti i servizi feudali.
Il F. fu uno dei primi mercanti amalfitani che ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] sett. 1345); sembra comunque che egli fosse tra coloro che il 6 marzo 1346 furono denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a fuggire, scampando così all'esecuzione capitale. Comunque dal 27 genn. 1348 ...
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SABRAN, Guglielmo
Thierry Pécout
di. – Figlio di Ermengaud di Sabran (morto nel 1310), signore di Ansouis, e di Alice di Baux Puyricard (morta dopo il 1311), nacque in data imprecisata (mancano attestazioni [...] , 1340-41). Nel 1343-44 fu incaricato di una imprecisata missione diplomatica a Marsiglia e ad Avignone, insieme col siniscalco Ugo del Balzo. Mancano notizie sulla sua carriera negli ultimi anni.
In Provenza Sabran mantenne la signoria (o cosignoria ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] (18 genn. 1344). Il 5 sett. 1343 è presente all'atto con cui Giovanna I dà facoltà ad Ugo del Balzo, siniscalco di Provenza, e ad altri dignitari perché intervengano presso il papa Clemente VI per ottenere la revoca d'un legato pontificio nel Regno ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] , a nome dell'imperatore, la figlia di Alberigo da Romano. Nel 1240 Federico II gli conferì l'ufficio di siniscalco e lo propose nello stesso anno alla corte dell'imperatrice ("statutus super servitiis curie domine imperatricis"). Morì prima del 1248 ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] dal 1520, del pagamento della compagnia dei cento gentiluomini della casa del re, comandata da Louis de Brézé, gran siniscalco di Normandia morto nel 1531, e poi da Jean de Créquy, signore di Canaples.
Personaggio influente della colonia italiana ...
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LIBOURNE (A. T., 35-36)
Valeria Blais
Città della Francia sud-occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento della Gironda, con 18.083 abitanti nel 1926, 19.103 nel 1931. È posta sulla riva destra [...] 1269 fu costruita, per ordine del re d'Inghilterra, l'attuale città, che fu data come feudo patrimoniale a Roger de Leyburn, siniscalco di Guienna, ed ebbe nel 1270 la sua carta municipale. Per due volte fu assediata e presa agl'Inglesi: nel 1377 da ...
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ZANCHE, Michele
Alessandro Soddu
ZANCHE, Michele. – Nacque probabilmente a Sassari agli inizi del XIII secolo.
Michellus Zancha è attestato per la prima volta il 15 settembre 1234, a Genova, insieme [...] uomo» per Iacopo Alighieri; «ditiorem hominem tocius Sardinie», secondo le Chiose latine), che sarebbe stato fattore o siniscalco della madre di Enzo di Hohenstaufen, signora del Logudoro (così Iacopo Alighieri, Iacomo della Lana, le Chiose latine ...
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MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] da scrivere che «propter obesitatem corporis […] cum uxore virgine coire […] nequisset» (p. 18).
Nel 1368 fu nominato conte di Besalù e siniscalco di Catalogna, nel 1372 divenne conte di Jérica e subito dopo duca di Montblanc. Il 13 giugno 1372, a 17 ...
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Famiglia dell'Italia meridionale, che nei secoli XI-XV ebbe, soprattutto nella Sicilia, vasti feudi e larga rinomanza; pare che si ricolleghi, per il cognome e lo stemma comune, ai Clermont di Francia. [...] 1380), il prestigio delle arti e il sentimento nazionale siciliano. Di questa nuova famiglia, Manfredi I (morto nel 1321) fu siniscalco del regno, conte di Modica e signore di Caccamo. Giovanni II, detto il Giovane, difese Palermo nel 1323 contro gli ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...