VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] X (1997), pp. 89-101; J.R. Curran, Pagan city and the christian capital: Rome in the fourth century, Oxford 2000; P. Siniscalco, Gli imperatori romani e il cristianesimo nel IV secolo, in Legislazione imperiale e religione nel IV secolo, a cura di J ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] con il suo assassinio avvenuto il 19 ag. 1432, il C. sottostò alla sorte degli altri amici e parenti del gran siniscalco venendo imprigionato e subendo la confisca dei beni. La sua attività rimase in seguito nell'ombra, mentre, sopravvenuta anche la ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] nella sua diocesi di Grasse.
Il G. lasciò Avignone verso la fine di giugno dopo aver delegato, d'accordo con il siniscalco di Beaucaire, tutti i suoi poteri al prevosto della città Pierre Albert.
Nel 1498 chiese e ottenne dal papa che il nipote ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] un grado medio o basso come lascia inferire la qualifica di "servo", da interpretare probabilmente come maggiordomo o siniscalco. Confermano tale deduzione, a prescindere dal lealismo nei confronti del casato che aleggia dappertutto nella Cronaca, le ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] da questo avvenimento siano all'origine dell'ostilità del C. verso il Caracciolo. Quando nel maggio 1423 il potente gran siniscalco fu imprigionato in Castelnuovo da Alfonso d'Aragonà, il C. si schierò dalla parte di quest'ultimo. Dopo essersi ...
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L'Angiò, capitale Angers, con una superficie di circa 8940 kmq., antica contea. Nel 1790 il suo territorio formò quasi tutto il dipartimento di Maine-et-Loire e una piccola parte dei dipartimenti della [...] appaiono nel suo titolo: Gratia Dei et senioris mei d. Hugonis largitione Andegavorum Comes. Tarda falsificazione è l'assunzione a siniscalco del re di Francia. Contrasse due matrimonî, con Adele di Vermandois e con Adele figlia di Gislebert, conte d ...
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Antica regione dell'Aquitania, situata al sud della Garonna.
È un paese di colline, elevantisi dal nord al sud da 200 a 350 m. circa, e incise per l'erosione da numerose valli negli strati argillosi e [...] III, duca di Guienna, e ciò determinò la guerra ch'egli dovette sostenere prima contro Alfonso di Poitiers, poi contro il siniscalco di Tolosa, terminata con la sua sconfitta sotto le mura di Auch e una prigionia di due anni. I successori di Géraud ...
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. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] contro Ferdinando d'Aragona (1486), ma fu perdonato e riammesso in grazia del re, che gli concesse l'ufficio di gran siniscalco del regno. Alla discesa dei Francesi, ne seguì le parti, e a Rutigliano venne fatto prigioniero dal gran Capitano, il ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] di bestiame», ma, nel significato, rispettivamente dipendente dai termini fr. bois e fieu / feu; o ancora di siniscalco «ufficiale di palazzo» (← fr. sénéchal «ufficiale di palazzo» ← francone siniskalk «servo anziano») e di allodio «bene libero ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] su Marquardo dai due legati, ebbe un primo epilogo nell'estate del 1199, con il giuramento di fedeltà da parte del siniscalco imperiale e l'annullamento della scomunica da parte del papa. Di lì a poco tuttavia, dopo la morte di Costanza d'Altavilla ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...