Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] il Contado Venassino. Per allora il papato chiese che del suo nuovo possesso assumesse la custodia e il governo il siniscalco regio di Linguadoca (29 dicembre 1229), ma più tardi si svolsero attorno al Contado Venassino lunghe competizioni, poiché la ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] in Italia da almeno quattro anni, era il vicario spirituale di G. XI a Roma; Guy de Prohins, già siniscalco di Beaucaire, era diventato senatore e capitano generale di Roma; Rinaldo Orsini di Tagliacozzo, signore di Orvieto, era stato nominato ...
Leggi Tutto
Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] al servizio del Parlamento; nel 1376 si registra il primo impeachment nei confronti del gran ciambellano e del gran siniscalco; nel 1383 si sancisce che le spedizioni militari siano decise dal re con l'accordo dei lord.
Diviene progressivamente ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] identificato Giovanni Scotti, giustiziere in Abruzzo negli anni 1277-79, capitano in Albania fra il 1279 e il 1281 e poi siniscalco di Provenza nel 1288 (Pécout, 2016, p. 180).
Rinaldo II morì poco prima del 31 maggio 1280. Sua figlia Marsignina ...
Leggi Tutto
LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] e il 1178 vide la luce la traduzione di L. della Liturgia di Giovanni Crisostomo su richiesta di Ramón de Moncada, siniscalco di Aragona, inviato a Costantinopoli dal re Alfonso I per negoziare il matrimonio di Eudocia, nipote di Manuele I, con Ramón ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] una notizia fornita da Nostradamus (p. 640) e ripresa da F. Petrucci - figlia del napoletano Giovanni Cossa, gran siniscalco di Provenza e uomo di fiducia di re Renato d'Angiò. Nominato successivamente ciambellano e consigliere regio, vicario di ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pino
Elsa Filosa
de’. – Noto soprattutto per essere il destinatario della lettera consolatoria scrittagli da Giovanni Boccaccio, nacque in data imprecisata, forse a cavallo tra il XIII e il XIV [...] ben tre congiure, alla prima delle quali, capeggiata dal vescovo di Firenze Angelo Acciaiuoli, cugino di Niccolò, futuro gran siniscalco del Regno di Napoli parteciparono i Rossi, i Bardi e i Frescobaldi. Dopo la cacciata del Brienne (26 luglio 1343 ...
Leggi Tutto
Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] a Palermo. Nello stesso anno morì Enrico VI, seguito nel 1198 da Costanza. I due partiti, quello papista del siniscalco Gualtiero di Palearia (v.) e quello tedesco di Marcovaldo di Annweiler (v.), presero a fronteggiarsi. Marcovaldo, in precedenza ...
Leggi Tutto
PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] III e per la cerimonia di investitura di Borso a duca di Modena e Reggio, occasione per la quale dipinse bastoni da siniscalco e decorò il baldacchino imperiale e il bucintoro estense. Gli anni fra il 1452 e il 1456 furono quelli di più intensa ...
Leggi Tutto
POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] come la passione li travolse durante la lettura della vicenda amorosa di Lancillotto e Ginevra di cui si fa fautore il siniscalco Galeotto: alla fulminante sintesi di «Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse: / quel giorno più non vi leggemmo avante ...
Leggi Tutto
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...