SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] soltanto il coperchio del sarcofago di Alfonso Ansúrez (m. nel 1093; Madrid, Mus. Arqueológico Nac.), figlio di Pedro Ansúrez, siniscalco del re. Per ciò che riguarda lo stile, Moralejo (1985) ha ridiscusso la teoria tradizionale (Porter, 1926; Gómez ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] 10 agosto 1535 il cardinale Ippolito de’ Medici morì e circolò la voce che fosse stato avvelenato dal proprio siniscalco Giovanni Andrea de’ Franceschi, forse corrotto da Vitelli per conto del duca Alessandro. Il duca stesso fu ucciso clamorosamente ...
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VICEDOMINI, Vicedomino
Marco Ciocchetti
(Visdomini Visdomino). – Nacque a Piacenza nel secondo decennio del XIII secolo, da un ignoto esponente dei Vicedomini (o Visdomini), un’importante famiglia piacentina, [...] , e in due lettere scritte tra il 1265 e il 1266 Carlo accolse il consiglio del dilectus familiaris di permettere a un siniscalco di Provenza di accendere un mutuo di ben 10.000 libbre di tornesi.
Negli anni successivi, dopo l’ascesa al trono di ...
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SANSEVERINO, Girolamo
Alessio Russo
SANSEVERINO, Girolamo (Geronimo). – Nacque intorno al 1465, primogenito di Luca Sanseverino, principe di Bisignano e duca di San Marco, e di Gozzolina Ruffo, figlia [...] alla storia come ‘congiura dei baroni’. Dopo essere intervenuto al convegno segreto di Melfi su invito del gran siniscalco Pietro de Guevara, dunque, Girolamo Sanseverino sottoscrisse a Napoli i capitoli della lega tra i cospiratori e si incontrò ...
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Tagliacozzo, Battaglia di
Enzo Petrucci
Battaglia decisiva che segnò, con la sconfitta di Corradino di Svevia, la definitiva affermazione di Carlo I d'Angiò nel regno di Sicilia. Fu combattuta il 23 [...] formata probabilmente da mercenari francesi rinforzati forse da nuclei provenzali, era comandata da Jean de Clary e dal siniscalco di Provenza Guillaume L'Estendart, che più tardi rivestì importanti cariche nel Regno. La terza schiera, comandata dal ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] avvenuta sicuramente già prima, pose il C. a capo della sua ormai potente famiglia. Dal fratello ereditò anche l'ufficio di siniscalco regio di cui risulta investito già l'11 giugno 1317. A quest'ufficio il re aggiunse, al più tardi nel 1321, anche ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] stipulato con il suocero e con mastro Tommaso di Vigevano per l'impianto di una fornace. Nel 1499, in veste di siniscalco e in compagnia del vescovo di Forlì, Tommaso dell'Aste, condusse a Roma Cesare Riario, figlio di Girolamo e di Caterina ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] dell'innovazione tecnologica nell'industria manifatturiera italiana, in Notiziario Istat, 4 (1986); F. Momigliano, D. Siniscalco, Mutamenti della struttura del sistema produttivo ed integrazione tra industria e terziario, in Mutamenti strutturali del ...
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GRIMALDI
Vito Antonio Vitale
. Una delle quattro maggiori famiglie genovesi che tardi genealogisti vollero far originaria dalla Provenza, mentre altri la fanno derivare da Vezzano nella Riviera di [...] era impadronito, tornasse in possesso della Repubblica. Al servizio della Francia rimase anche il figlio Ranieri, signore di Mentone, siniscalco di Provenza e poi capitano nel regno di Napoli per Luigi d'Angiò. Esclusi dalle cariche supreme come gli ...
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PÉRIGUEUX (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Léopold Albert CONSTANS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Città della Francia sud-occidentale, capoluogo del dipartimento della Dordogna, con 33.988 abitanti (1931; [...] provenzali e italiane. I borghesi della cité e del Puy si unirono nel 1240 con il "patto d'unione", appoggiato dal siniscalco reale del Périgord e si poterono limitare così i poteri del vescovo e dei conti. Si poterono pure sviluppare le istituzioni ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...