TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] lui. L'imperatore si era limitato a inviare due squadre navali al comando dell'ammiraglio Enrico di Malta e dell'ex siniscalco Gualtiero di Palearia (v.), poi vescovo di Catania. L'ultima speranza di T. si era quindi dissolta. Federico era ancora nel ...
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CAVALCANTI, Lucrezia
Hélène Michaud
Figlia di Bartolomeo e Dionora o Leonora Gondi, nacque poco dopo il loro matrimonio (avvenuto nel 1523), così da poter seguire, data la sua età, Caterina de’ Medici [...] matrimonio della sorella Geneviève, avvenuto il 24 marzo 1578. Geneviève sposò Jacques de Bouchon, signore di Vers e Cerderon, siniscalco di Beaucaire ed alfiere nella compagnia di Albert de Gondi. La C. le aveva assicurato un’ottima dote, di circa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] (1278-1332), riesce, facendo sposare Luigi a Giovanna e poi difendendo il regno dagli Ungheresi, a diventare gran siniscalco e artefice della politica angioina fino alla morte, nel 1365. Acciaiuoli riesce anche nell’impresa di conquistare quasi tutta ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] organizzato ed appoggiato tumulti. I populares, capeggiati dai Solari, strinsero quindi rapporti con il provenzale Ugo Del Balzo, siniscalco del re Roberto d'Angiò, per ottenere aiuti militari, e per svolgere meglio le loro trame uscirono dalla città ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] s., 370, 374, 382 s.; A. Gonzáles Palacios, IlLaboratorio delle pietre dure dal 1737 al 1805, ibid., passim; M. Siniscalco, Documenti sui pittori ... e sugli incisori ... sulla Reale Arazzeria e sui palazzi reali di Portici e Caserta, ibid., pp. 283 ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] placca funeraria (d’azzurro, a sei leoncelli d’oro), oggi nel museo di Le Mans, e di Raoul I di Vermandois, siniscalco di Francia (un guerriero a cavallo con uno scudo scaccato), riprodotto sul suo sigillo appeso a un documento del 1146.
Gli emblemi ...
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SALUZZO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Tammaro DE MARINIS
Armando TALLONE
Citta del Piemonte (provincia di Cuneo), che ripete nel suo piano topografico le caratteristiche salienti [...] e i diritti reciproci. Nel 1341 patì un lungo assedio e dopo la resa una crudele devastazione da parte degli armati del siniscalco angioino, del principe d'Acaia e del pretendente Manfredo di Cardé contro Tomaso II; nel 1487 ne patì un altro postovi ...
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Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] da truppe spagnole che si arresero soltanto dopo lunga resistenza. Da Carlo I d'Angiò fu data in feudo a Carlo di Lagonessa, siniscalco del regno. Ritornata poi alla corte, ne fu investito Alessandro Orsini da re Alfonso I. Carlo V nel 1530 la donò a ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] venne raggiunto un accordo tra il re di Francia e il vescovo circa la divisione dei poteri; da allora in poi un siniscalco, che aveva la sua sede dietro la cattedrale, rappresentò il re. Per contro, un consolato costituito poco tempo prima ebbe solo ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] il giovane governo ghibellino all'attacco massiccio dell'esercito di Carlo d'Angiò, la Riviera di Ponente fu invasa dal siniscalco di Provenza. A Savona, per impedirne l'occupazione, fu subito inviato il D. con un contingente di 500 soldati, cui ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...