Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] I, un piccolo contingente di lettere, indirizzate dalla regina e dal marito Luigi d’Angiò al gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, documenta l’apparizione del volgare meridionale nella cancelleria della corte napoletana. Il tipo linguistico usato ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] e quindi a Roma in seguito all'elezione del nuovo papa Gregorio XIII. Quando era assente da Ferrara, il suo siniscalco Giacomo Grana gli inviava continue relazioni sulle attività della corte e soprattutto sul comportamento di Lucrezia. In luglio, ad ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] per qualche tempo a Genova, e proprio qui egli venne contattato nel 1199 da Marquardo di Annweiler, l'antico gran siniscalco di Enrico VI che agiva ora per conto di Filippo di Svevia contro la reggenza siciliana insediata da Costanza d'Altavilla ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] , Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina 1996, pp. 16, 54, 60, 65; P. Siniscalco, G. I, in Patrologia. I Padri latini (secc. V-VIII), Genova 1996, pp. 137 s.; P. Amory, People and identity in ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] fazione dei "de Curia" e degli "Avvocati", il G. e i suoi colleghi, spinti a questa mossa anche dal siniscalco imperiale Marquardo di Annweiler (giunto in città per organizzare per conto del suo signore, l'imperatore Enrico VI, la partecipazione ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] ); B. Contardi-S. Romano, in F. Titi, Studio di pittura ... nelle chiese di Roma, II, Firenze 1987, p. 194; M- Siniscalco, Arazzi, in Civiltà del Settecento a Napoli (catal.), Firenze 1980, II, p. 97 (per Antonio); Pittura sacra a Napoli nel '700 ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] , il gran contestabile, il grande ammiraglio, il gran giustiziere, il gran protonotaro, il gran camerario, il gran siniscalco. Questi costituivano il consiglio della corona e da essi dipendevano gli ufficiali minori, i giustizieri provinciali, i ...
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REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] 1985; F. Vinci, Depenalizzazione e illeciti amministrativi: il diritto sanzionatorio amministrativo, Firenze 1986; M. Siniscalco, Depenalizzazione, in Enciclopedia Giuridica, 10 (1988); A. Rossi Vannini, Illecito depenalizzato amministrativo: ambito ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Galvano Lancia, che fu per un certo tempo anche capitano generale della parte settentrionale del Regno; il siniscalco Bartolomeo Simplex; il coppiere Giordano Agliano; l'ammiraglio Philippe Chinard di Cipro; e il maestro razionale Iozzolino ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] . Nelle complesse vicende della corte napoletana di quegli anni, Urbano V prese anche le distanze dal gran siniscalco Niccolò Acciaioli, sostenitore del legato Albornoz ma presto scomparso (novembre 1365).
La vicenda dinastica napoletana si concluse ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...