PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] grandi. Palmieri si valse delle biografie di Acciaioli già esistenti, in particolare la Vita di Niccola Acciaiuoli gran siniscalco di Filippo Villani, ma utilizzò anche documenti privati della famiglia. Redatta in latino, la Vita si inserisce nel ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] X (1997), pp. 89-101; J.R. Curran, Pagan city and the christian capital: Rome in the fourth century, Oxford 2000; P. Siniscalco, Gli imperatori romani e il cristianesimo nel IV secolo, in Legislazione imperiale e religione nel IV secolo, a cura di J ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] con il suo assassinio avvenuto il 19 ag. 1432, il C. sottostò alla sorte degli altri amici e parenti del gran siniscalco venendo imprigionato e subendo la confisca dei beni. La sua attività rimase in seguito nell'ombra, mentre, sopravvenuta anche la ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] nella sua diocesi di Grasse.
Il G. lasciò Avignone verso la fine di giugno dopo aver delegato, d'accordo con il siniscalco di Beaucaire, tutti i suoi poteri al prevosto della città Pierre Albert.
Nel 1498 chiese e ottenne dal papa che il nipote ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] un grado medio o basso come lascia inferire la qualifica di "servo", da interpretare probabilmente come maggiordomo o siniscalco. Confermano tale deduzione, a prescindere dal lealismo nei confronti del casato che aleggia dappertutto nella Cronaca, le ...
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COSSA (Coscia), Michele
Cristina Carbonetti
Nacque probabilmente a Napoli nell'ultimo quarto del sec. XIV da Pietro, terzo signore di Procida, e da Giovannella Caracciolo.
Abile uomo di mare, il C. [...] da questo avvenimento siano all'origine dell'ostilità del C. verso il Caracciolo. Quando nel maggio 1423 il potente gran siniscalco fu imprigionato in Castelnuovo da Alfonso d'Aragonà, il C. si schierò dalla parte di quest'ultimo. Dopo essersi ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] su Marquardo dai due legati, ebbe un primo epilogo nell'estate del 1199, con il giuramento di fedeltà da parte del siniscalco imperiale e l'annullamento della scomunica da parte del papa. Di lì a poco tuttavia, dopo la morte di Costanza d'Altavilla ...
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SAVOIA ACAIA, Giacomo
Paolo Buffo
di. – Nacque probabilmente nel 1325, in Piemonte; fu il primogenito di Filippo di Savoia, principe d’Acaia, e di Caterina, figlia di Umberto I di La Tour-du-Pin, delfino [...] prole l’anno successivo. Entro il 1340 Giacomo, ormai affrancatosi dalla tutela materna, sposò la provenzale Sibilla, figlia del siniscalco angioino Bertrando Del Balzo.
Fra il 1339 e la fine degli anni Quaranta Giacomo e i conti di Savoia furono ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] 13 dic. 1304 era poi nominato conte di Piemonte, e poco dopo vicario generale del Regno ed infine nell'agosto 1305 gran siniscalco. Tolse poi di sua iniziativa la contea di Minervino a Giovanni Pipino e alcune terre ai Templari, presso Gravina, con l ...
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ORSINI, Giovan Battista
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI, Giovan Battista (Jean-Baptiste des Ursins). – Figlio illegittimo di Francesco di Giovanni Orsini, duca di Gravina, conte di Campagna, Conversano, [...] cure mediche. A queste misure si contrappose il sostegno incondizionato dato al nipote o cugino Cincio Orsini, priore di Roma e siniscalco dell’Ordine, poi priore di Capua e luogotenente del gran maestro in Italia.
Morì a Rodi, in conseguenza di una ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...