BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] nel dimostrare la sua devozione a Filippo V e la sua ostilità alle pretese di Carlo d'Asburgo che il Borbone lo creò gran siniscalco e nel 1702 lo insignì dell'Ordine del Toson d'Oro, alle quali cariche e onorificenze aggiunse più tardi, nel 1707, il ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] della santa vita e delle grandi cavallerie di re Luigi IX di Francia, scritta da Giovanni sire di Gionville siniscalco di Sciampagna (Bologna 1872), traduzione italiana di un antico documento storico in francese.
Ancora nell'Archivio storico italiano ...
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PESSAGNO, Antonio
Enrico Basso
PESSAGNO, Antonio. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese: è ignoto il nome dei [...] parvenu in una ‘trappola’ politica rivolgendo contro di lui la sua stessa ambizione. L’offerta della carica di siniscalco del ducato di Aquitania, accompagnata dalla concessione della signoria di Créon e dell’isola di Oléron, era infatti troppo ...
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BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] di mantenere buona rapporti con la corte di Napoli, e, in particolare, col re Luigi e col gran siniscalco Niccolò Acciaiuoli, che egli con una certa regolarità tenne informato delle vicende politiche toscane. Tale giuoco, che rientrava perfettamente ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di quest'opera è da assegnare al 1361; la seconda, riveduta e ampliata per dedicarla ad Andrea Acciaiuoli, sorella del siniscalco Nicola e contessa di Altavilla, è del 1362; qualche aggiunta più tarda e i segni di una successiva revisione formale ...
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MARIA d’Ungheria, regina di Sicilia
Nacque verso il 1255, seconda figlia del re Stefano V d’Ungheria e della principessa cumana Elisabetta. Nulla è noto della sua infanzia, trascorsa probabilmente [...] di Carlo II. Sebbene M. non potesse esercitare alcun influsso sulle trattative, il 24 marzo 1288 riuscì, insieme con il siniscalco provenzale Jean Scot, a concludere almeno una tregua con il re Alfonso III d’Aragona. Quando Carlo II, il 29 ott ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] 10 agosto 1535 il cardinale Ippolito de’ Medici morì e circolò la voce che fosse stato avvelenato dal proprio siniscalco Giovanni Andrea de’ Franceschi, forse corrotto da Vitelli per conto del duca Alessandro. Il duca stesso fu ucciso clamorosamente ...
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VICEDOMINI, Vicedomino
Marco Ciocchetti
(Visdomini Visdomino). – Nacque a Piacenza nel secondo decennio del XIII secolo, da un ignoto esponente dei Vicedomini (o Visdomini), un’importante famiglia piacentina, [...] , e in due lettere scritte tra il 1265 e il 1266 Carlo accolse il consiglio del dilectus familiaris di permettere a un siniscalco di Provenza di accendere un mutuo di ben 10.000 libbre di tornesi.
Negli anni successivi, dopo l’ascesa al trono di ...
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SANSEVERINO, Girolamo
Alessio Russo
SANSEVERINO, Girolamo (Geronimo). – Nacque intorno al 1465, primogenito di Luca Sanseverino, principe di Bisignano e duca di San Marco, e di Gozzolina Ruffo, figlia [...] alla storia come ‘congiura dei baroni’. Dopo essere intervenuto al convegno segreto di Melfi su invito del gran siniscalco Pietro de Guevara, dunque, Girolamo Sanseverino sottoscrisse a Napoli i capitoli della lega tra i cospiratori e si incontrò ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] avvenuta sicuramente già prima, pose il C. a capo della sua ormai potente famiglia. Dal fratello ereditò anche l'ufficio di siniscalco regio di cui risulta investito già l'11 giugno 1317. A quest'ufficio il re aggiunse, al più tardi nel 1321, anche ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...