GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] terre da Carlo II d'Angiò) ma nel 1328 era stata loro nuovamente tolta, per conto del re Roberto, dal siniscalco di Provenza Giovanni d'Aigueblanche. Con lui, nel 1329, i Monegaschi avevano stipulato una convenzione, riconoscendo il sovrano come loro ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] egli venne liberato dopo il 17 ott. 1373, quando le forze del conte di Savoia, in lega con quelle del siniscalco regio N. Spinelli e del legato pontificio, il vescovo di Arezzo, si impadronirono di Vercelli, sottraendola al dominio visconteo. Dopo ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] della città e dei casali di Torre del Greco.
Nello stesso anno il C., che aveva il titolo di milite familiare e siniscalco della regina, ottenne da Alfonso la gabella della bagliva dei casali del Manco a Cosenza e la dogana marittima di San Lucido ...
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BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] portò il B. in Francia.
Il 25 apr. 1272 Carlo I d'Angiò incaricò il B., Gugliemo visconte di Leladun e il siniscalco del Regno di Sicilia Galerano de Juriaco di rilevare dal nipote Filippo III di Francia l'eredità del defunto conte di Poitou ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] organizzato ed appoggiato tumulti. I populares, capeggiati dai Solari, strinsero quindi rapporti con il provenzale Ugo Del Balzo, siniscalco del re Roberto d'Angiò, per ottenere aiuti militari, e per svolgere meglio le loro trame uscirono dalla città ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] s., 370, 374, 382 s.; A. Gonzáles Palacios, IlLaboratorio delle pietre dure dal 1737 al 1805, ibid., passim; M. Siniscalco, Documenti sui pittori ... e sugli incisori ... sulla Reale Arazzeria e sui palazzi reali di Portici e Caserta, ibid., pp. 283 ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] il giovane governo ghibellino all'attacco massiccio dell'esercito di Carlo d'Angiò, la Riviera di Ponente fu invasa dal siniscalco di Provenza. A Savona, per impedirne l'occupazione, fu subito inviato il D. con un contingente di 500 soldati, cui ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] avergli dato un erede. Nello stesso anno, o al più tardi nel 1302, il D. si risposò con Filippina de Milly, figlia del siniscalco Goffredo de Milly e vedova di Ugo de Sully, che per molti anni era stato luogotenentedel re di Sicilia in Albania e in ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] in Sicilia il figlio Ferdinando, nato dall'unione con Giovanna Henríquez. Pietro di Bezalù, che Alfonso V aveva creato gran siniscalco di Sicilia, donò a questo il contado di Augusta e Melilli e numerosi feudi in Val di Noto. Carlo de Viana ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] , cui si era alleato, e che furono espulsi da Vercelli con la loro parte, il F. si unì a Niccolò Spinelli, siniscalco di Provenza, capitano generale delle terre in Piemonte, e agli inizi del 1373 prese parte personalmente alle operazioni militari che ...
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siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...