PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] Milano nel 1931, e alla decorazione del negozio Olivetti in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, coordinata da Leonardo Sinisgalli, che nel 1938 sarebbe succeduto a Zveteremich nella direzione dell’ufficio (C. Altea, Costantino Nivola, Nuoro 2005, p ...
Leggi Tutto
DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] di D., in Il Piccolo, 2 ott. 1941; E. Francia, Pittura religiosa di A. D., in L'Osservatore romano, 15-16 dic. 1941; L. Sinisgalli, A. D., Milano 1942 (con ampia bibl.); A. Mezio, Il pittore in vacanza, in Il Mondo, 4 sett. 1962; L. De Libero, A. D ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] e i letterati della nuova generazione, da C. Cagli, E. Cavalli e G. Capogrossi, a E. Falqui, L. De Libero e L. Sinisgalli. L'anno seguente tenne la sua prima personale esponendo alla Galleria di Roma, diretta da P.M. Bardi. Nel 1934 partecipò, sempre ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Ex Seccatoi.
Morì a Nizza il 13 febbraio 1995.
Fonti e Bibliografia
A. B. (catal.), presentazione di L. de Libero - L. Sinisgalli, Roma 1947; I Mostra del gruppo Origine (catal.), Roma 1951, pp. n.n.; L. Trucchi, Dal casto Omiccioli all’alchimia di ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] Urbani, La scultura di P., in Il Punto, 28 marzo 1959; C. Brandi, I Trionfi di P., in Il Punto, 25 maggio 1962; L. Sinisgalli, P. come Narciso, in Tempo, 25 aprile 1967; A. P. (catal.), testo di M. Valsecchi, Milano 1968, pp. 3-5; C. Volpe, Che cosa ...
Leggi Tutto
Petrassi, Goffredo
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Zagarolo il 16 luglio 1904 e morto a Roma il 3 marzo 2003. Considerato uno dei massimi compositori italiani del Novecento, diede al cinema, [...] i documentari La creazione del mondo di Corrado Pavolini e Lezione di geometria di Vittorio Sabel e Leonardo Sinisgalli, P. impiegò alcuni importanti elementi della propria ricerca artistica. I risultati più significativi arrivarono l'anno seguente ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] Sud a Milano nello stesso giro di anni. Le due smilze raccolte divenivano, assieme alle opere del Quasimodo, di L. Sinisgalli, M. Luzi, P. Bigongiari, ecc., punto di riferimento e quasi bandiera del rinnovamento della poesia e della connessa poetica ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] di cronaca, commento di Vasco Pratolini, ma anche Dino Risi, Antonioni e di artisti e scrittori come Alberto Moravia, Leonardo Sinisgalli e Renato Guttuso. L'esperimento, che non riuscì a raggiungere i circuiti distributivi, ebbe fine con il n. 3 ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] dei suoi anni giovanili. Maggiori ripercussioni sulla vita culturale del Paese ebbe la fondazione, nel 1949 - con V. Sereni, L. Sinisgalli e S. Solmi - della casa editrice La Meridiana, che fino al 1957 pubblicò, tra l'altro, una fra le collane di ...
Leggi Tutto
GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] lirica italiana, da U. Saba a G. Ungaretti, fino a Montale, ma anche S. Penna, L. De Libero, L. Sinisgalli, A. Bertolucci. Pur segnata da un certo eclettismo della linea editoriale, Circoli fu piuttosto attenta alla ricezione della poesia straniera ...
Leggi Tutto