EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] "di dottorato e di licenza", che per l'E. era la negazione dell'autentica libertà di insegnamento. Il 9 maggio 1947 prese la parola per respingere l'emendamento firmato dall'on. Mario Montagnana e da altri deputati di sinistra, e inteso a includere ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] meno battagliero fu sempre il F. nel difendere la libertà di stampa e d'insegnamento, compreso quello confessionale (cfr. Non toccate la sua delusione per la politica della Sinistrae indicava nel trasformismo il principale male della vita ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] che mostrava di contemperare gli interessi dei sindacati e di alcune componenti della sinistrae che, non a caso, stimolò un intermedi, impiegati e anche operai, sfilarono per le vie di Torino chiedendo il ripristino della libertà di riprendere ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] contrapposti, uno favorevole, facente capo ai partiti di sinistrae al Partito d'azione, l'altro contrario, rappresentato pericolo di dovere ben presto rinunziare o al benessere o alla libertà" (p.259). I suoi articoli provocarono dure reazioni. Nel ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] coincisero con l'ingresso nella Concentrazione del gruppo di Giustizia elibertàe con l'inizio di una fase di revisione della comunale di Napoli capeggiando una lista di indipendenti di sinistrae, sempre da indipendente, si presentò l'anno seguente ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] vedeva il partito radicale come forza politica equilibratrice fra Sinistrae classe dirigente liberale, in grado di fare la di equilibrio fra "la tutrice autorità dello stato e la libertà dell'emigrante". L'emigrazione non solo costituisce la ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] associazione di ex combattenti Italia libera e poi i circoli di Giustizia eLibertà. Il mancato allineamento al fascismo non partiti di sinistrae la componente moderata.
In secondo luogo fu responsabile dei rapporti tra il comitato e gli alleati ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] De Gasperi ebbe allora a definire la Confindustria.
La "libertà sindacale", con il suo necessario corollario contrattuale, fu non di un incontro storico tra Sinistrae Centro, più in particolare tra socialisti e cattolici, ma delle scelte compiute ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Cocco-Ortu, esponente del centro gradito alla sinistrae sostenuto dal segretario uscente. Sull'elezione pesarono e stimolo alla produzione; consumi e investimenti; sviluppo interno e circostanze internazionali; programmazione elibertà; crescita e ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] nel senso di una maggiore apertura verso la Sinistrae di una minore intransigenza liberista. Aveva cominciato un socialista schietto a un opportunista che in nome della libertà mi difende tutti i privilegi e tutti i monopoli" (lettera di Pareto a M. ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...