CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] avviò una significativa collaborazione con gli studenti cattolici dell’Intesa universitaria. Una coalizione tra comunisti, radicali e socialisti di sinistra lo mise tuttavia in minoranza al congresso dell’UNURI di Rimini nel 1960, inducendolo a ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] Arabica e quello del Corno d’Africa, entrambi minacciati dal radicalismo qaidista. Per questo motivo Stati Uniti e al-Qaida assegnano . Il braccio di ferro con le opposizioni laiche e di sinistra, che ne hanno a più riprese richiesto le dimissioni, e ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] compagni del nazionalismo destrorso e della cosiddetta sinistra soreliano-rivoluzionaria i trattati e i Ricognizioni, Roma 1924, pp. 5 ss. Per la giovinezza torinese e radical-socialista del F., A. Cavaglion, Felice Momigliano,Bologna 1988, pp. ...
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Utilità
Carlo Casarosa
Introduzione
Il concetto di utilità, intesa come soddisfazione dei bisogni (e, più in generale, delle esigenze) dell'uomo attraverso il consumo di beni e servizi, è sempre stato [...] Walras e Menger, che inizia un processo di radicale rinnovamento teorico, fondato sull'ipotesi che il Egli sceglierà, invece, o il punto E oppure un punto alla sua sinistra, lungo la linea A″B″. Risulta così dimostrato che l'effetto di sostituzione ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] Partido dos Trabalhadores) con una variegata coalizione di partiti di sinistra e di centro e un programma incentrato sulla lotta alla sono profondamente diverse: dai contributi dei marxisti radicali agli antropologi nativisti fino al pensiero dei ...
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Sciopero e serrata
Gian Primo Cella
Introduzione
Gli scioperi, il loro movimento e le loro ondate, la loro multiforme natura, la loro diffusione nelle più disparate esperienze sono argomenti di grande [...] bellici) o nelle situazioni (regimi autoritari di destra o di sinistra) in cui risulta difficile o impossibile il ricorso allo sciopero. rispetto alle due controparti tradizionali. Una delle novità più radicali di questo tipo di conflitto è che "non ...
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Torino
«Da Palazzo Madama al Valentino
ardono l’Alpi tra le nubi accese...
È questa l’ora antica torinese,
è questa l’ora vera di Torino...»
(Guido Gozzano)
La trasformazione di Torino
di Mercedes Bresso
19 [...] da un paio di decenni un processo di trasformazione radicale dal punto di vista economico, sociale, strutturale. la valle della Duria e le Alpes Cottiae e la via che sulla sinistra del Po conduceva a Ticinum (Pavia) e Placentia. Della città romana, ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] apprensione, si è altresì ritenuto avvertibile nella sfasatura tra le radicali prese di posizione di Pio XI in occasione delle leggi razziali , a fungere da barriera contro l’avanzata delle sinistre, ed espresso ostilità nei riguardi dei governi e ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] ottobre, quando Barak lascia intendere di pensare a una separazione radicale tra Israele e larga parte dei territori occupati. Non c sovranità sulla spianata delle moschee a Gerusalemme.
Più a sinistra si fa sentire lo scrittore David Grossman. "È ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] II linea 62. Quella che potrebbe sembrare "una coraggiosa e radicale decisione" di scomporre la lingua "in elementi privi di un è organizzato in due colonne, di cui quella posta a sinistra contiene il termine o l'espressione commentata in quella di ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...