CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] Emilia 7-10 luglio 1912) e della piattaforma che qualificò, in quella sede, l'ala più radicale della sinistra: motivazione liberistica e meridionalistica dell'anticolonialismo, antiprotezionismo, richiesta di espulsione dei riformisti dì destra a ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] si inseriva nel tentativo di associare tutte le correnti di estrema sinistra nell'organizzazione e nella crescita di un movimento di massa rispetto a quella di maggioranza, compilata dal deputato radicale V. Giuffrida (alla quale non mancavano, per ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] riuscì a trovare lavoro nei giornali dell’area radicale e socialista. Raggiunto dalla famiglia nell’agosto Tamburrano, a cura di D. Zucaro, Milano 1981; Gli anni del centro-sinistra: diari 1943-1956, prefazione di G. Tamburrano, ibid. 1982; I conti ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] di Marx e Lenin
Secondo il direttore della “Sinistra”, la Dichiarazione programmatica approvata dal PCI nel 1956 e uno soltanto: il partito bolscevico, il partito comunista. Radicalmente estranea al leninismo è l’idea che il movimeto operaio possa ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] da un saggio di Lenin che lo portò a un radicale mutamento delle sue convinzioni e alla piena adesione alle sembrava partire dal cielo dei concetti, immerso nell’universo della sinistra hegeliana, ma in ogni momento del suo lavoro egli faceva ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] durante le legazioni siciliane, tutt'altro che radicale partigiano dei Francesi, sebbene come parmense egli fosse fu poi spostata tra le due prime cappelle della navata di sinistra, ove ancora oggi si può vedere il disadorno monumento funebre, ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] durante l’infanzia veniva a conoscenza della causa liberale radicale.
Dal novembre 1821 alla fine del 1826 si formò Due Sicilie, in cui si schierò decisamente con l’ala sinistra del movimento liberale. Si impegnò pertanto nell’organizzazione di una ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] parte con Quintino Sella e con una parte della Sinistra, per il laicismo. Tenne inizialmente una posizione riservata di rudiniana e, per la prima volta, anche del Partito radicale. Il ministero si caratterizzò per un programma di importanti ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] della libertà economica in chiave molto più radicale, per dimostrare che la tirannia fascista era Franzinelli, Torino 2004; Epistolario 1943-1967. Dal Partito d’azione al centro-sinistra, a cura di M. Franzinelli, Roma-Bari 2007; «Empirico» e « ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] dei tumulti milanesi del maggio 1898. Questa esperienza rafforzò nel C. l'idea di un largo schieramento di sinistra tra radicali, repubblicani e socialisti, capace di accentuare in senso progressivo la svolta che venivano operando G. Giolitti e G ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...