VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] attratti molti giovani, piemontesi e liguri, provenienti sia dal liberalismo radicale (come Valerio) sia dal democratismo mazziniano (Cornero, Benza): fu la radice della futura Sinistra subalpina. Già nel 1840, però, il Subalpino venne soppresso e ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] fu candidato per le elezioni politiche dell'Unione operaia radicale, che riuniva molte di queste associazioni, tra cui La cultura della "Plebe". Miti, ideologie, linguaggio della Sinistra in un giornale d'opposizione dell'Italia liberale (1868-1883 ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] con il suo intransigentismo antimonarchico rappresentava l'ala radicale, una posizione che le tappe successive della storia e con l'evolversi della situazione italiana la sinistra repubblicana, tenacemente ancorata ai metodi antiparlamentari, rischiò ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] , il quotidiano fiancheggiò il gruppo politico di ex combattenti del Rinnovamento, e soprattutto il partito radicale. Come molti altri liberali di sinistra, anche il G. sperava che la guerra fosse per l'Italia un'occasione di profonda rigenerazione ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] rimase ferito (14 febbr. 1899).
L'attentato fece molta impressione in tutta la Sinistra e al C. giunsero attestati di simpatia e di solidarietà da parte di repubblicani, radicali, socialisti e anarchici. Dei due aggressori il Pini venne di lì a poco ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] brillante rubrica fissa; 4 sett. 1868: La sinistra parlamentare e i giovani), con qualche interessante apertura in Italia. Carteggi di N. Colaianni, 1878-1898, Milano 1959; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti, a cura di L. Dalle Nogare e S. ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] . Era molto ben visto nell'ambiente della Sinistra napoletana che aveva in G. Bovio il suo (la sola parte delle mem. pubblicata). Per il radicalismo del C.: L. Dalle Nogare-S. Merli, L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti: 1867-1898, Milano ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] e della Direzione centrale" (Ullrich, p. 782).
II F. era espressione di una linea politica radicale favorevole ad uno spostamento a sinistra della maggioranza governativa e in questa direzione impostò la sua campagna elettorale del 1913 e fu fautore ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] che, in senso lato, raccoglievano uomini fedeli agli ideali della Sinistra, uomini ancorati alla tradizione garibaldina e anche i radicali di Cavallotti. A quest'ultimo e ai radicali lombardi egli fu in effetti vicino per molto tempo. Sulla sua ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] stessi anni prese anche l'avvio, per iniziativa dei settimanali Il Mondo e L'Espresso e di alcuni gruppi radicali e della sinistra laica, una campagna in favore della nazionalizzazione dell'energia elettrica, alla quale l'I. diede il proprio convinto ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...