GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] tappa fondamentale verso l'integrazione delle classi lavoratrici nello Stato unitario, era l'inserimento della Sinistraradicale e del socialismo riformista nell'area del governo, emarginando le ali estreme repubblicana e socialista rivoluzionaria ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] che agitavano il paese, alla fine del 1918 era nato il Novembergruppe dall’incontro di artisti legati alla sinistraradicale che si proponevano un rinnovamento nazionale attraverso la collaborazione tra arte d’avanguardia e pubblico. Il suo esponente ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] prima, approssimativa distinzione va ulteriormente precisata: innanzitutto, in base al carattere di destra o di sinistraradicale, nazionalista, socialista o imperialista degli elementi costitutivi e degli scopi della dittatura; in secondo luogo ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] garantire nei lavori eseguiti dallo Stato un minimo salariale.
Nel quarto gabinetto Depretis, il B. rappresentava l'estrema sinistraradicale, e, quando furono chiare le prime avvisaglie del trasformismo, fu il primo a lanciare il grido di allarme ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] queste pagine, ai sentimenti di delusione, di insoddisfazione comuni, nei primi decenni post-unitari, a molti uomini della sinistraradicale e del vecchio partito d'azione per quello che essi giudicavano un tradimento degli ideali risorgimentali, uno ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] più integrata può storia contare su un sostegno ancora più ampio che include i Verdi e una parte della sinistraradicale guidata dal leader greco Alexis Tsipras.
La classe politica europea commetterebbe tuttavia un grave errore se sottovalutasse il ...
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TENG HSIAO-P'ING (Deng Xiaoping)
Antonello Biagini
Uomo politico cinese, nato a Kuangan (provincia di Sichuan) nel 1904. Dopo aver partecipato attivamente ai movimenti studenteschi del 1919 e aver soggiornato [...] stabilità, il primato della tecnica, della produzione e dell'industria pesante, il ripristino degl'incentivi materiali. La sinistraradicale ne aveva reclamato l'allontanamento per assicurarsi posizioni di forza al vertice del partito e per contenere ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Su un piano diverso, nella recente cultura accademica europea, il Mediterraneo è diventato oggetto di attrazione per quella sinistraradicale che, insediata nei dipartimenti universitari di Cultural Studies, si ispira a Edward Said, medita sul Walter ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] l’Izquierda cristiana aveva svolto un ruolo importante35. Ha rapporti privilegiati con i gruppi e gli ambienti della sinistraradicale, ma coinvolge ristretti cenacoli, anche se quello che può essere considerato il suo manifesto, il libro di Giulio ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] collegi nei quali, a giudizio dei vescovi, esisteva il pericolo di un successo socialista o di candidati della sinistraradicale e anticlericale.
Il G. condivideva questa impostazione e sollecitava un più ampio e articolato intervento alle urne da ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...