MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] moderata all’interno della strategia cavouriana, questo avvenne perché i suoi pregiudizi verso la sinistrademocratica e chi la rappresentava (a lungo ritenne G. Garibaldi un manigoldo) gli avrebbero impedito di capire il senso delle spregiudicatezze ...
Leggi Tutto
NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] egli fu l’animatore e il segretario. La sezione, che ebbe il sostegno di numerosi esponenti della sinistrademocratica e del nascente movimento per l’emancipazione femminile, riuscì a organizzare il secondo Congresso internazionale della Federazione ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] l'ascendente dello stesso L., i contatti tra il governo piemontese e gli esponenti più in vista della Sinistrademocratica, onde affiancare alla via diplomatica alcuni atti insurrezionali mirati.
I fatti di Lunigiana (25-26 luglio 1856), con ...
Leggi Tutto
MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] verso il successivo governo Sonnino (1909-10), che non riuscì ad averlo ministro e a ottenere così l’appoggio della Sinistrademocratica. Il M. rimase da allora critico verso Giolitti e il giolittismo, alle cui aperture sociali e alle cui alleanze ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] alcuni accenti fieramente anticlericali, che valsero a far accogliere lo scritto con qualche favore solo presso la Sinistrademocratica.
Con le Rivelazioni il C. si contrappose invece alla vivace ed entusiastica critica foscoliana dei suoi anni ...
Leggi Tutto
ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] di governo nei decenni successivi (finanche dopo la morte del leader sotto il nome di democratici costituzionali prima, di Sinistrademocratica poi). In parallelo, grazie all’abilità relazionale e al profilo carismatico di Zanardelli, rappresentato ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] da Agostino Bertani, Benedetto Cairoli e dallo stesso Crispi, La Riforma aveva espresso le posizioni della Sinistrademocratica postrisorgimentale, contraria alle manovre centriste di Agostino Depretis. Il giornale tornò alle stampe il 16 gennaio ...
Leggi Tutto
LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] gesta di G. Garibaldi, I-II, Milano 1860-61; nuova ed., 1862). Lo riportarono alla ribalta e alla considerazione della sinistrademocratica i 5 volumi delle Memorie storico-politiche dal 1820 al 1876, editi a Roma tra il 1876 e il 1878. Ricchissime ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] l’anticlericalismo per difendere il centrismo degasperiano; in particolare fu criticato dai comunisti che non tolleravano una sinistrademocratica autonoma dai diktat frontisti. Il gruppo raccolto intorno a Pannunzio rappresentò, a tutti gli effetti ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] elettorale costituì un elemento di forte discontinuità nella vicenda politica e umana di Pacciardi. Guardò con diffidenza al disegno lamalfiano di una sinistrademocratica che dialogasse con cattolici e socialisti in vista di una coalizione di centro ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...