VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] il tentativo di creare un ordine sociale - la società democratica moderna - al cui interno i fenomeni di conflittualità siano Stanford, Cal., 1995 (tr. it.: Oltre la destra e la sinistra, Bologna 1997).
Gulotta, G., Famiglia e violenza, Milano 1984.
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] 1861).
Per opposti motivi le correnti del radicalismo democratico punteranno a un sistema unicamerale. I loro argomenti München 1970.
Bobbio, N., Dove va il Parlamento, in La sinistra davanti alla crisi del Parlamento (a cura di L. Piccardi, N ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] partiti e alle correnti di opinione liberali e di sinistra dell'Europa occidentale a mettere in pratica i principî aver favorito l'acquisizione del pieno possesso delle libertà democratiche in Africa. ‟Profondamente radicato nello Stato coloniale era ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] la Francia proprio per l'enorme peso della sua tradizione democratica, per cui c'è un controllo della costituzionalità delle leggi
Da parte di esponenti della cultura giuridica e politica di sinistra si è cominciato - in Italia - a sostenere il ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] colloca politicamente sulle posizioni di una sinistra piuttosto estrema, la principale caratteristica del 1923) - hanno messo in rilievo che la leadership politica nei regimi democratici ha una struttura simile a quella di una consorteria. In un certo ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] è per tradizione più forte nei partiti programmatici della sinistra e in quelli di ispirazione religiosa. L'accento casi storici di multipartitismo estremo in paesi il cui sviluppo politico democratico è stato progressivo, senza scosse e crolli, e la ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] dello sviluppo del partito e caratterizzerà soprattutto i gruppi di sinistra, la sua entrata in scena costringe tutte le forze anni una progressiva crescita in gran parte dei paesi democratici, anche se solo in alcuni parlamenti scandinavi la ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] un primo breve momento appoggio e fattiva collaborazione nell'ala sinistra del Partito Socialista Rivoluzionario guidato da M. Spiridonova; ma paesi latini che nel secondo dopoguerra hanno regimi democratici, la Francia e l'Italia, esiste una ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] (la guerra), e che essa scompaia allorché subentri un regime democratico, o un periodo di pace. In realtà, mi pare che movimenti di rivolta, dei gruppi giovanili e delle opposizioni di sinistra. Non si può dunque parlare di una riduzione del ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] verso la costruzione sovranazionale, sia l’insofferenza di sinistra verso l’UE vista come un insieme di burocrazie, deficitarie dal punto di vista della partecipazione popolare e della legittimazione democratica. A Lisbona, nel 2007, è stata adottata ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...