Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] , stabilendo un preciso legame fra la realizzazione del regime democratico all'interno degli Stati (a cui lo scoppio della Rivoluzione anche la grande maggioranza delle forze di sinistra che inizialmente erano contrarie all'unificazione europea. ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] Nella metropoli, le formazioni di estrema destra, disciolte per legge, si organizzavano nella clandestinità, mentre quelle democratiche e di sinistra davano vita al Comité pour la défense de la République. Nello stesso tempo in Algeria si preparavano ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] di due grandi partiti di massa (socialdemocratico e cristiano-democratico), dominanti sia a livello statale, sia a livello titolo V della Costituzione, approvata dalla maggioranza di centro-sinistra all'inizio del 2001 e da più parti considerata una ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] Verdi, dalla Linkspartei-PDS, il partito di 'sinistra-sinistra' guidato dall'ex leader socialdemocratico Oskar Lafontaine e dell'Est, in quella che una volta era stata la Repubblica democratica tedesca: la SPD, pur restando la prima forza politica con ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] tentativi di sovversione del radicalismo di destra e di sinistra dal primo presidente del Reich (Friedrich Ebert), il , minacce e un regime di terrore. L'aspirazione radical-democratica della rivoluzione e del sistema dei Soviet fu una parvenza che ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] sionista - avrebbe condotto alla creazione di uno Stato laico e democratico. Per i religiosi ciò equivaleva a una rivolta contro la guerra del Kippur (1973), all'indebolimento della sinistra israeliana e alla sua sconfitta elettorale nel 1977 ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] belligeranti per la conclusione di una pace democratica, senza annessioni né contribuzioni, il governo (1923-27) lo scontro contrappose la maggioranza del partito all’opposizione di sinistra, guidata da L.D. Trockij con l’appoggio, dal 1926, di G ...
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dissenso
Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato Paese, o di specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, [...] Cristiani per il socialismo e tra i protagonisti della «nuova sinistra») e da una piena partecipazione dei laici; tra i dell’ONU sui diritti politici e civili. Nella Repubblica democratica tedesca emersero invece tre casi emblematici: il cantautore W ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] per iniziativa di M. Ruini e M. Cevolotto, il Partito democratico del lavoro, di ispirazione riformista, che rimase in vita fino al politiche del 2006 il PSDI si è schierato con il centro-sinistra, mentre in quelle del 2008, assieme all'UDC e alla ...
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Azione, Partito d’ Partito politico d’ispirazione democratica e repubblicana che aveva come obiettivo l’unificazione dell’Italia. Creato da Mazzini nel 1853, entrato in crisi alla fine dello stesso anno, [...] , sotto l’influenza di Garibaldi, e promosse l’impresa dei Mille. Molti dei suoi membri passarono poi nella Sinistra, altri nel Partito repubblicano.
La stessa denominazione venne assunta dal partito politico antifascista costituitosi nel 1942 con la ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
angiusiano
s. m. e agg. Sostenitore delle posizioni politiche di Gavino Angius, esponente politico della sinistra; di Gavino Angius. ◆ la dichiarazione angiusiana del giorno prima (sulla stessa «Unità») si riferiva ai dati di Manfredonia città...