FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] avrebbe tratto da un declino della Sinistra nel Mezzogiorno. Lentamente le ire si placarono, e a chiudere la lunga controversia giunse ritenendola suscettibile di trasformare "il principio di libertà in quello di brutalità".
Quando pronunziava queste ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Piadena al Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale e la libertà, l’organizzazione giovanile partigiana fondata a Milano nel e da lì fino a noi), non tanto tra destra esinistra, ma tra politica e «mondo della scuola», tra cultura e ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] già comune era situato a sinistra della Magra fino al mare. La storia della famiglia è segnata dall'ambizione a dominare milizie e poco dopo del governo della città, che della rivolta pisana aveva approfittato per rivendicare la propria libertà. In ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] avevano improntato la politica estera della Destra, e che l'avvento della Sinistra non aveva senz'altro ripudiato, il C affermava di volere assicurata la maggior libertà di riunione e di associazione; e le mantenne quantunque sollecitato a ritirarle ...
Leggi Tutto
GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] Studi per un nuovo razionalismo, a connettere insieme libertà politica e l'avvio di un pensiero critico capace di sinistra, a cui pure aderiva politicamente. Protagonista di quella tendenza neorazionalista che si andava diffondendo a Torino, Milano e ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] obbligo, suscitando polemiche a sinistra: vedi D. Bertoni e meridionali nell'Alto Medio Evo. Settimane di studio del Centro ital. di studi sull'Alto Medio Evo (15-21 apr. 1982), XV-X, 1, Spoleto 1983, pp. 51-57; T. Codignola, Per una scuola di libertà ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] avere mai votato. In rapporto con i giovani della sinistra cristiana - al cui organo Voce operaia collaborò in più rimette ai vecchi posti; e soprattutto al vedersi ripetere la manovra del 20-21, il sacrificio di tutte le libertà per la paura dei ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] inchiesta sui carbonari dello Stato pontificio e che gli aveva consentito libertà di movimenti e di contatti. Come magistrato, poi interessi, e qualche speranza in proposito dovette venirgli da L. Valerio, autorevole esponente della Sinistra subalpina ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] avvenuto a Ficarolo, paese in provincia di Rovigo, sulla riva sinistra del Po, dunque al confine con lo Stato pontificio ma a recepirlo. Sempre convinto che l'unificazione e la concessione delle libertà politiche dovessero essere solo l'inizio della ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] la repressione dei Fasci siciliani e fu progettata l'unione delle sinistre in funzione anticrispina. Nel 1896 e organizzando le agguerrite falangi che agiscono in difesa della libertàe per la conquista di sempre maggiori progressi nel campo morale e ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...