BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] a propugnare i postulati democratici dell'interventismo di sinistra. Saliti i fascisti al potere e passato Il Secolo a un gruppo filofascista, . Difese la libertà di stampa, alla vigilia della soppressione, in un volume, La libertà di stampa (Milano ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] , si dedicò alla musica, al teatro e al cinema, che divenne lo strumento del gli attirò dure critiche dall'estrema sinistra. Il golpe militare di J.R per protagonista un prigioniero politico tornato in libertà dopo cinque anni di detenzione, il ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] moderno razionalismo che potesse consentire l'accordo tra libertàe religione. Fu, perciò, contrario alla legge delle da lui presieduto. Già nel 1876, con l'avvento della Sinistra al potere, lasciato definitivamente l'insegnamento, era entrato a far ...
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Saraceni, Paulo César
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 5 novembre 1933. È autore di un cinema che non può essere definito politico in senso stretto, in quanto [...] di verità, intesa come libertà creativa autenticamente brasiliana.
La formazione di S. è stata simile a quella di da settori della sinistra che lo giudicarono elusivo rispetto alle più scottanti questioni politiche e ideologiche. Una risposta ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] fatto conte), posizione contro il governo della Sinistra, fece parte, nel 1879, di una G. P. Bognetti, Nella libertàe per la libertà (1859-73), in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 31; F. Catalano, Vita polit. e questioni sociali (1859-1900), ...
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Statista (Bologna 1818 - Roma 1886). Più volte ministro e presidente del Consiglio dopo la costituzione dello stato italiano, fu rappresentante della Destra ma spesso su posizioni assai critiche. Dotato [...] fu un decentralista convinto (I partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell'amministrazione, 1881) e un lucido interprete della politica religiosa di Cavour (Della libertà religiosa, 1871; Stato e Chiesa, 1878). Sul piano economico fu ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] unica tendenza i movimenti antiliberali e antigiolittiani, di destra come di sinistra, senza peraltro conseguire un e il 1929 modificarono sostanzialmente l'assetto costituzionale. Il partito unico, la soppressione delle libertà di associazione e ...
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Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] lo stalinismo, si avvicinò alle posizioni della sinistra marxista, accentuando negli anni successivi il suo tema esistenzialistico dell'assoluta libertà a cui l'uomo è condannato e dell'angoscia e dello scacco a cui la libertà conduce. Il pessimismo ...
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Psicologo e psicanalista italiano (Dolo 1897 - Milano 1989). Tra i fondatori della Società psicoanalitica italiana, formatore di altri analisti, studioso, accattivante divulgatore, M. fece conoscere alla [...] 1949, più volte ristampato; Psicoanalisi e vita contemporanea, 1960; Libertàe servitù dello spirito: diario culturale coniugava un costante impegno politico nella sinistra italiana con vasti interessi artistici e letterari (Il pronipote di Giulio ...
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Uomo politico tedesco (Lipsia 1871 - Berlino 1919). Eletto deputato socialdemocratico (1912) al Reichstag, fu spesso in conflitto con la linea ufficiale del partito in favore di interventi diretti e azioni [...] riprendere, nel dicembre dello stesso anno, piena libertà d'iniziativa politica in linea con le proprie convinzioni internazionaliste. Schieratosi pertanto con la sinistra zimmerwaldiana, ruppe col partito e fondò con R. Luxemburg (con cui condivise ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...