DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] per la rivista di Carlo Rosselli Quaderni di "Giustizia eLibertà", e da questa pubblicato nel marzo 1932, con lo pseudonimo in Abendland, 10 marzo 1926, pp. 163-166; V. Laterza, La sinistra crociana, in Italia unita, nov.-dic. 1947, pp. 292-302; G ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] che mostrava di contemperare gli interessi dei sindacati e di alcune componenti della sinistrae che, non a caso, stimolò un intermedi, impiegati e anche operai, sfilarono per le vie di Torino chiedendo il ripristino della libertà di riprendere ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] dipinto di Atene è infatti siglato A.D. e solo sotto la cornice, in basso a sinistra, è stata ritrovata la firma e la data apposte e dei suoi consiglieri, ma con una certa libertà di azione, il G. realizzò un'allegoria della funzione del monastero e ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] sui contadini, presentata alla fine del '71 dalla Sinistrae illustrata il 3 giugno 1872 da A. Bertani, il a destra doveva garantire il passaggio dei provvedimenti restrittivi delle libertà statutarie, sulle quali si impegnò tutta l'attività del ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] città. L'imperatore conduce un cavallo con la sinistrae porge la tiara al papa che è seduto sul trono. Un altro accolito dell'imperatore di negoziare con il califfo la concessione della libertà di culto e l'attribuzione di un certo numero di luoghi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] via tra il ministero, che voleva dare la più ampia indipendenza al pontefice e attuare il principio cavouriano della libertà della Chiesa, e la Sinistra contraria a entrambi questi orientamenti.
Ottenne che fosse mantenuto il principio dell'exequatur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] distinte in ‘destra’, ‘centro’ e ‘sinistra’, e sul quadro dei conflitti politici e sociali francesi. Ma soprattutto una un regime di privilegio a detrimento dei soggetti sociali più deboli (La libertà d’insegnamento, 1851, rist. in Opere, cit., 3° vol ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] studenti italiani, membro del comitato torinese "Pro pace et libertate" e tra i fondatori (primi mesi del 1889) dell'Associazione risentimenti, le nostalgie, le ambizioni del revisionismo (da sinistrae da destra del pari): un vuoto cui si credette ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] contrapposti, uno favorevole, facente capo ai partiti di sinistrae al Partito d'azione, l'altro contrario, rappresentato pericolo di dovere ben presto rinunziare o al benessere o alla libertà" (p.259). I suoi articoli provocarono dure reazioni. Nel ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] delle potenze vincitrici, e denunciando il pericolo di una saldatura tra l’estremismo di sinistrae i movimenti della destra la credibilità delle promesse avanzate da Stalin in materia di libertà religiosa.
A rendere alieno Pio XII dal compiere atti ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...