EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] "di dottorato e di licenza", che per l'E. era la negazione dell'autentica libertà di insegnamento. Il 9 maggio 1947 prese la parola per respingere l'emendamento firmato dall'on. Mario Montagnana e da altri deputati di sinistra, e inteso a includere ...
Leggi Tutto
Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] industriale: produzione di massa e produzione flessibile, Torino: ISEDI Petrini, 1987).
Revelli, M., La sinistra sociale. Oltre la civiltà in modo da recar danno alla sicurezza, alla libertàe alla dignità umana".
La modernità del dato costituzionale ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] meno battagliero fu sempre il F. nel difendere la libertà di stampa e d'insegnamento, compreso quello confessionale (cfr. Non toccate la sua delusione per la politica della Sinistrae indicava nel trasformismo il principale male della vita ...
Leggi Tutto
Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] nei regimi autoritari di sinistrae di destra. Nel modello partecipativo è identificabile un tipico possessive individualism: Hobbes to Locke, Oxford 1962 (tr. it.: Libertàe proprietà alle origini del pensiero borghese, Milano 1973).
Maier, C. ...
Leggi Tutto
Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] il ministro dell'economia perse il suo posto, e più tardi la libertà. Seguì lo scioglimento di una gran parte di 1935-1940, sotto l'impulso di Làzaro Càrdenas, il solo presidente di sinistra (e l'unico che non si sia arricchito con il potere) che il ...
Leggi Tutto
Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] luogo a creazione di moneta. L'espressione fra parentesi a sinistraè il saldo primario, pari al fabbisogno complessivo meno la spesa sia legata ad accordi di cambio con altri paesi e consenta libertà di movimento ai capitali. In un sistema a cambi ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] ne rese massima la visibilità: si parlò infatti, a sinistra, di 'centralità operaia'. Nell'ambito della satira figurativa and his industry, Chicago 1964 (tr. it.: Alienazione elibertà, Milano 1971).
Blumberg, P., Industrial democracy, London 1968 ...
Leggi Tutto
Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] da destra che da sinistra, rimasero a lungo politicamente irrilevanti. Le critiche da sinistra si rivolgevano principalmente al organizzazioni collettive di interessi e intervento statale da un lato, elibertà di scelta e mobilità individuale dall' ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] di mutua assistenza e fratellanza, professionalità, proporzionalità numerica, armonia organica elibertà comunale, che . A sinistra, le gilde socialiste puntarono alla creazione di un sistema fondato su unità di produzione decentrate e autogestite. ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] che mostrava di contemperare gli interessi dei sindacati e di alcune componenti della sinistrae che, non a caso, stimolò un intermedi, impiegati e anche operai, sfilarono per le vie di Torino chiedendo il ripristino della libertà di riprendere ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...