BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] disamorevole e a tenersi in libertà. Fu probabilmente a causa dei rapporti piuttosto freddi fra il B. e corona d'alloro (per la laurea poetica ricevuta nel 1508) e con la mano sinistra posata sopra un libro intitolato Stridonis Vita B. Hieronymi. Lo ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] . l'idea di un largo schieramento di sinistra tra radicali, repubblicani e socialisti, capace di accentuare in senso progressivo riconoscimento che esso manteneva sostanzialmente fede alle promesse di libertà, mentre il 3 febbr. 1902 il giornale lo ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] netta separazione fra corsi scientifici e corsi professionali (La libertà d'insegnamento e la riforma universitaria, Torino 1876 dopo l'ascesa al potere della Sinistra. Al Senato, del quale fu membro autorevole e partecipe, non ebbe più un ruolo ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] era perduta la quietanza, com'è detto in un'annotazione al termine della colonna di sinistra del testo volgare.
Su questa dalla patria ed ebbe agio di disporre di quel margine di libertà, che sempre lascia il vivere in terra straniera, come attesta ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] un'idea diversa, ribaltata, di libertà, scevra di burocratismo e di potere, finalmente ancorata al e alle discussioni che in esso avevano luogo. Nel caso specifico di Giorni, poi, l'intento principale fu quello di farne il settimanale della sinistra ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] in lui un graduale distacco dalla sinistra parlamentare e un accostamento a quel gruppo politico e di libertàe perché nocivi all'auspicata separazione del potere civile da quello ecclesiastico, e che si sentiva quindi inadatto a fare rispettare e ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] ancora con la traduzione, pubblicando una nuova antologia di Mendes (Poesia libertà, Milano 1971), una nuova raccolta di lirici brasiliani (Poesia brasiliana del Novecento, Ravenna 1973), e, con Invenzione di Orfeo di Jorge de Lima (Roma 1982), un ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] così giusto, scompaginato dalla virtù educatrice e dalla libertà d'insegnamento, si offuschi e degeneri in pubblica iattura, oppure .
Avendo contrastato provvedimenti cari alla Sinistra quali il suffragio universale e l'istruzione obbligatoria, il L ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] , il senso divorante di essere privato della propria libertàe del proprio tempo, il desiderio di sottrarsi in sulla partecipazione dei due intellettuali a quella tarda esinistra ostentazione di potenza del declinante nazionalsocialismo (cfr. ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] dal G., che collocò il giornale in una posizione di sinistra moderata, molto vicina alla monarchia ma soprattutto favorevole alla battaglia per l'estensione delle libertà costituzionali e per il raggiungimento dell'indipendenza nazionale. Il G ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...