COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] , con il padre, era a parte, fu rinchiuso in carcere e sottoposto a minacce e maltrattamenti, insieme con altri giovani della migliore aristocrazia palermitana. Offertagli la libertà a certe condizioni, la respinse, venendo così a trovarsi tra gli ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] sinistra democratica dell'epoca, eE. Ottolenghi,Ricordi stor. piacentini, Piacenza 1939, pp. 75. 246; Id.,Storia di Piacenza…, IV, Piacenza 1940, pp. 77, 81; C. Sforza Fogliani, G. B…., in Studi parmensi, IX(1959), 1. pp. 279 s.; Id., in Libertà ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] politico.
Dai suoi opuscoli più noti (Della libertà politica in Italia, Padova 1874; Desideri e pericoli, Roma 1878; Dal '61 all'86 indurre i cattolici a una convergenza con gli estremisti di sinistra.
In più d'una occasione il B. esercitò una ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] i pirati vennero catturati e i più di cento cristiani che erano incatenati ai remi ottennero la libertà. Nel 1564 ebbe si distinse, accorrendo in soccorso del Barbarigo, all'ala sinistra della flotta cristiana, ed affondando con le sue artiglierie la ...
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DI BLASIO, Scipione
Stefano Caviglia
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 26 ott. 1834 da Francesco Saverio e Isabella Vincelli. Compiuti i primi studi nella città natale, frequentò il collegio Sannitico [...] completa indipendenza e di estraneità alle fazioni che dividevano la Sinistra.
Un rapporto di particolare stima e riconoscenza lo legava e dei Telegrafi nel governo Zanardelli, che non andò in porto sia per la fama di difensore accanito delle libertà ...
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BARTOLUCCI, Luigi
Grazia Dore
Nacque a Roma il 15 agosto 1788 da Vincenzo. Trascorsi i primi anni a Cantiano, nelle Marche, donde la famiglia era originaria, nel 1805 entrò nell'esercito francese, dove [...] nel 1831, nel maggio 1833 a Perugia, quando fu messo in libertà vigilata, e infine nel 1837 ancora a Roma, dove fu condannato a ventun anni il 10 e il 20 maggio. Durante l'assedio gli fu affidata la difesa della cinta sulla sponda sinistra del Tevere. ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] fu chiamato a far parte del Comitato di finanza - e quindi membro della, municipalità di Ferrara nel primo periodo della p. 65; F. Foresti, Ricordi, in A. Vannucci, Imartiri della libertà ital. dal 1794 al 1848, Milano 1872, II, append.; C. Tivaroni, ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] libertà", e quindi delle alleanze elettorali fra i partiti di estrema sinistra. Tra le lotte politiche locali è socialisti di Romagna ai due congressi operai di Parigi, quello marxista e quello dei "possibilisti": il B., insieme con il Costa, finì ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] parte più liberale della destra moderata e dell’ala moderata della sinistra democratica in una nuova maggioranza ordine e delle libertà conquistate col Risorgimento, proteso altresì alla rapida modernizzazione delle strutture economiche e civili ...
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Borgatti, Francesco
Uomo politico (Corpo Reno, Ferrara, 1818 - Firenze 1885). Laureatosi, nel 1842, in giurisprudenza all’università di Bologna, cominciò a impegnarsi nella vita politica nel nuovo clima [...] al ministro delle Finanze Scialoja, un progetto di legge sulla libertà della Chiesa e la liquidazione dell’asse ecclesiastico che fu osteggiato sia dal mondo clericale sia dalla sinistra. La mancata approvazione della proposta portò alla caduta del ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
Telemeloni (Tele-Meloni, TeleMeloni) s. f. (iron.) Nella polemica politica, la televisione pubblica della Rai trasformata in un servizio privato che fa gli interessi di Giorgia Meloni e del suo governo. ◆ E adesso comincia il bello. O, come...