PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] del 2007: «Leggevo già molto Benedetto Croce, le cui idee liberali mi fecero diventare avverso al regime e alla dittatura» (p. 77 L’anno successivo entrò nel primo governo, di centro-sinistra, guidato da Aldo Moro come ministro senza portafoglio per ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] i nuclei rivoltosi della Sicilia occidentale e con il comitato liberale di Palermo, meditando di attaccare la città e di nello stesso partito d'azione, di cui egli guidava l'ala sinistra locale: in una drammatica lettera, inviata da Torino il 29 apr ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] vide un risveglio delle correnti più radicali dell’Estrema Sinistra. Negli anni successivi la sua formazione politica, inizialmente di Zuccarini che denunciava la continuità tra la monarchia liberale e il regime fascista che altro non sarebbe stato ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] a La critica politica di O. Zuccarini e soprattutto a La rivoluzione liberale di P. Gobetti (in quest'ultima cfr. soprattutto la sua era stato giustiziato "dalla Rivoluzione democratica". La sinistra comunista lo commernorò invece come una vittima ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] nuovi elementi, si schierò apertamente con la sinistra pronunciando il 5 luglio 1880 un energico sul B. storico del Cavour: R. Romeo, Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1963, pp. 173-175 e passim.
Per una bibliografia delle opere ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] proveniva da un ceppo borghese di medici e avvocati, laico e liberale, partecipe, dopo il '60, della vita politica del nuovo Regno moda l'argomento meridionalista, certa storiografia di sinistra aveva da tempo avviato una revisione del Risorgimento ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] in Francia. A partire da una lettura ‘da sinistra’ della filosofia della storia di Hegel, assunse posizioni del processo democratico in Francia, aderì a posizioni liberali-cavouriane, intervenendo nel dibattito politico subalpino con la serie ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] presentare un appello sul Corriere della sera a favore del blocco dei liberali. Nava scrisse anche una lettera al quotidiano L’Italia in cui con il fascismo e l’uscita dal partito della sinistra di Guido Miglioli, che invece si opponeva alla scelta ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] il colossale imbrigliamentorealizzato costruendo un grande sperone a sinistra del Tagliamento di fronte al forte di Osoppo difesa dell'ordine, espressa nell'affermazione: "come cittadino sono liberale, non capo militare" (ICommentari, I, paragrafo 80, ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] il suo rapido declino politico. Avversario tenacissimo della Sinistra, non trovò neppure un posto al Senato; pp. 66, 68, 77, 79, 105; K. R.Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1964, pp. 315, 320; A. Berselli, La Destra storica ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...