CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] tanto forte da poter controllare e tollerare la "fronda" liberale. L'assidua presenza in casa Croce lo gratificava e sembrava di avere a che fare con un movimento di copertura a sinistra del fascismo. Il Duce si deve liberare del passato e puntare ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] alla base di un ripensamento critico, che lo avvicinò al socialismo liberale di C. Rosselli e al movimento Giustizia e libertà. Nel mutarono ancora e la guida del partito tornò nella mani della sinistra di Nenni e R. Morandi.
Si esauriva così il ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] Associazioni riunite, nella quale figuravano anche esponenti della Sinistra e indipendenti, e il successo personale da religiosa e sottolineò l'utilità della religione per lo Stato liberale, inteso come Stato etico. Nominato nel 1910 presidente del ...
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OLIVA, Antonio
Eva Cecchinato
OLIVA, Antonio. – Nacque all’Avana (Cuba) il 19 giugno 1827 da Giuseppe e da Matilde Turla.
La famiglia, originaria di Mergozzo, ritornò qualche anno dopo nel piccolo borgo [...] anni Sessanta. Con l’avvento al governo della Sinistra storica, si avvicinò ad Agostino Depretis e alla - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa italiana nell’età liberale, Roma-Bari 1979, ad indicem; D. Adorni, Francesco Crispi. Un progetto ...
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RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] l’approccio pragmatico, la passione per l’economia e il liberalismo di stampo keynesiano. Redattore e corsivista della Voce, s’ 1979, in un articolo apparso sul Corriere della sera (La sinistra e il ‘fattore K’), introdusse nel lessico politico una ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] e degli ambienti cattolici.
Alla Camera appartenne al gruppo dei cosiddetti "giolittiani dissidenti", nel quale confluivano liberali di sinistra, moderati e clerico-moderati. Quando, nell'aprile del 1911, questo eterogeneo raggruppamento si sciolse e ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] si infranse sotto la pressione della crisi dello Stato liberale. Già in occasione delle elezioni comunali di Torino Sera, 10 aprile 1976; G. Fanello Marcucci, A. P. e la sinistra popolare, Roma 1977; La ricostruzione in Toscana dal CLN ai partiti, a ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] . Conti, I riflessi del viaggio di Garibaldi in Inghilterra: la Sinistra fiorentina fra opposizione e alternativa di governo, in Rass. stor. repubblicani in Romagna e le origini del PRI nell'Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, ad indicem; B. Di ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] facoltà era orientata a una teologia di tipo liberale, coniugata però con la tradizione del Risveglio rivolta dalla predicazione evangelica. Ciò gli procurò, specie da sinistra, il rimprovero di evitare o relativizzare le alternative del momento ...
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MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] costituì un importante elemento di raccordo tra il movimento liberale toscano e quello emiliano, anche per il ruolo assunto Romagna toscana di Rocca San Casciano nelle file della sinistra costituzionale. Consolidò poi la sua base elettorale, in ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...