GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] IX, ibid. 1976, ad indicem; A. Capone, Destra e Sinistra da Cavour a Crispi, Torino 1981, ad indicem; G. Cingari, Mannelli 1986; F. Cammarano, Il progresso moderato. Un'opposizione liberale nella svolta dell'Italia crispina (1887-1892), Bologna 1990, ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] , nel momento in cui l'ala estrema della Sinistra italiana si andava riorganizzando nel complesso passaggio dal mazzinianesimo , Milano 1988, p. 47; X, 1920-1922: la crisi dello Stato liberale, da Nitti a Facta, ibid. 1988, p. 444; F. Renda, ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] , ma anche l'opposizione ai partiti e allo Stato liberali.
Dinanzi all'emergere di forze che, come il comunismo moderare le velleità rivoluzionarie di R. Farinacci e della sinistra fascista. Va letto in questa prospettiva il suo impegno a ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] convergenza fra tutte le composite forze della Sinistra, in particolare con i socialisti, al partito della repubblica. I repubblicani in Romagna e le origini del Pri nell’Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, pp. 184, 319; G. Angelini - A ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] le norme che avrebbero dovuto dare applicazione ai principî liberali - a che il testo delle leggi da approvare sulla base di un giudizio condiviso anche da qualche elemento della Sinistra (il democratico G. Asproni gli attribuiva nel 1856 una " ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] cavallo dei due secoli, con in più la rivalità a sinistra, tutta romagnola, tra repubblicani e socialisti.
Dopo aver insegnato cercava di avere una voce, dopo che una combinazione di liberali e conservatori, che faceva capo al conte Carlo Rasponi di ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] M. Giobbe e A. Catapano - volle essere l'organo di un carduccianesimo di sinistra e rivelò la tempestiva esigenza di una cultura e di un'arte più dinamiche e si veda in particolare il sonetto Il nome liberale). L'anticipazione di temi e questioni che ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] abbandonato il cattolicesimo, assimilò la cultura laico-liberale avvicinandosi - in seguito a successive letture - più si veda l'intervento del B. al congresso in Per una storia della Sinistra cristiana, a cura di M. Cocchi e P. Montesi, Roma 1975, ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] all'accesa ammirazione di Pio IX e ad accostarsi al partito liberale.
Alla morte della duchessa di Parma Maria Luisa d'Austria, minacciato dalla legge Vacca. Lettera… ai deputati della Sinistra, Napoli 1865; Il divorzio, Firenze 1881; Gli ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] dalla XVII alla XXIV, schierandosi nelle file della Sinistra costituzionale. Nel terzo gabinetto Crispi (1893-1896) , in un momento peraltro assai critico per il gruppo dirigente liberale scosso dallo scandalo della Banca romana, il D. divenne uno ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...