MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] dal nuovo quadro politico-sociale del dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale progressista, alla Camera sedette a sinistra e partecipò in modo assiduo ai lavori parlamentari, tenendo costantemente una linea ministeriale ...
Leggi Tutto
GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] pacifico, poiché spesso il giornale venne accusato - soprattutto da sinistra, ma anche da parte democristiana - di non rispettare il partes e di schierarsi apertamente in favore della linea liberale e repubblicana.
Con il trascorrere degli anni e ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] Parigi raccolse a Firenze tutti gli esponenti della sinistra democratica più critici nei confronti di G. 198, 213 s.; G. Berti, F.S. Merlino. Dall'anarchismo socialista al socialismo liberale (1856-1930), Milano 1993, pp. 19, 36, 59, 111; R. Zangheri, ...
Leggi Tutto
GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] . Faccio, al Goffredo Mameli, battagliero periodico dell'Estrema sinistra che uscì dal giugno al dicembre 1854.
Il gruppo Mameli si batté per il progressivo svolgimento in senso liberale dello statuto albertino, contro la partecipazione del Piemonte ...
Leggi Tutto
GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] maggio 1883 lo presentò al pubblico come uomo né di destra né di sinistra.
Sebbene la sua permanenza al governo non fosse di lunga durata (si , cercò di conferire un carattere marcatamente liberale. Infatti nella parte generale del progetto, ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] docente di latino molto apprezzato, anche per il suo temperamento liberale, dagli studenti, fra i quali Giovanni Ruffini, che lo sabauda (1848-49) come deputato di Rivarolo Ligure; sedette a Sinistra, ma il 30 novembre 1848 fu tra i firmatari, con ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] politica. Non più praticabile l'ipotesi amendoliana della restaurazione liberale, il B. fece proprie le posizioni che a livello sempre attento a mantenere rapporti unitari a sinistra. Segretario dell'Associazione internazionale giuristi democratici, ...
Leggi Tutto
CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] presto notare, insieme all'amico S. Spaventa, per le sue idee liberali, e fu solo grazie alla protezione della zia che lo nascose per di Frosinone.
Con l'avvento al potere della Sinistra, le sue idee politiche tendenzialmente moderate non mancarono ...
Leggi Tutto
GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] Camera sedette sempre sui banchi dell'estrema sinistra, partecipando assiduamente ai lavori parlamentari e oggi, desideravano invano, fra noi, un giornale serio, onesto, liberale, e scritto con qualche vivacità" (lettera al Cavallotti del 29 ...
Leggi Tutto
ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] collegio di provenienza. Si collocò nell'Estrema Sinistra legalitaria, senza peraltro opporsi sistematicamente ai allora il suo radicalismo si venne orientando in senso sempre più liberale, mentre la convergenza tra lui e Giolitti si trasformò in ...
Leggi Tutto
liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...