L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] sinistra cristiana, di Andrea Riccardi sul partito romano, di Nicola Raponi su cattolicesimo liberale e nell’istruzione italiana. Luigi Gui e la politica scolastica del centro-sinistra (1962-1968), Brescia 2009.
14 Morcelliana. Catalogo storico 1925- ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] maggior frizione tra Santa Sede e Italia, governata dalla sinistra, tale stratagemma non bastò più. I seri disagi né molto»47. Nel marzo 1889, con un articolo sulla rivista liberale «La rassegna nazionale», intitolato Roma, l’Italia e la realtà delle ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] il papa! Viva l’Italia Cattolica»19.
Da sponde cattolico-liberali venivano avanzate le consuete critiche alle possibili derive superstiziose in nome sul sagrato, domandò che raffigurasse la statua sulla sinistra. All’udire il nome di Sisto V, aggiunse ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] erano stati al centro di polemiche e di scontri fra cattolici e liberali. «Noi oggi possiamo dire [affermò Sturzo] che fu un bene l Sturzo va, d. Sturzo sta; i destri cacceranno i sinistri, i sinistri cacceranno i destri»53.
In questo clima, il 12 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] più paventati ‘guasti’ prodotti dalla ‘rivoluzione liberale’, la preoccupazione di tutelare i giovani da simili pericoli andò primo ‘disgelo’ fra Est e Ovest, governo di centro-sinistra, boom economico e relativo aumento dei consumi di massa, ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ’. Premiate furono invece le forze politiche sia di destra che di sinistra, estranee alla progettata alleanza: particolarmente significativo fu il risultato dei liberali che ottennero in queste elezioni la loro migliore affermazione arrivando a ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] , indipendente dall’intransigentismo, dal cattolicesimo liberale e da quello democratico sturziano»2. -71.
64 Ibidem.
65 E. Versace, Montini e l’apertura a sinistra. Il mito del “vescovo progressista”, Milano 2007.
66 I montiniani appartenevano a ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] forte nel panorama unitario. Per cui la duplice tenaglia delle repressioni ecclesiastiche e dell’indifferentismo dei liberali (soprattutto della Sinistra, ma per la verità anche della Destra, se si eccettuano singoli individui) tolse progressivamente ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] 1847 si verifica una certa influenza delle idee cattolico-liberali sul liberalismo moderato. Negli anni Trenta Lambruschini si schiera con rivoluzione cristiana, un diverso rapporto con le forze di sinistra e un forte impegno per la pace, connesso con ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] utilizzare al meglio tutti quegli istituti.
La classe dirigente liberale optò quindi, in principio, per una sorta di in Scuola e società nell’Italia unita. Dalla legge Casati al Centro-Sinistra, a cura di L. Pazzaglia, R. Sani, Brescia 2001, pp. ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...