Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] privò l'a. di quel carattere di ampia coalizione, dai liberali ai comunisti (e anzi con i comunisti proprio nel ruolo fascismo si era stabilito tra l'a. e le culture politiche della sinistra, e in particolare tra a. e comunismo, fece sì che, ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] , lo rafforzano. Il costituzionalismo, nell'età liberale, rappresenta un tentativo di imbrigliarlo parzialmente, di burocratico (nelle sue diverse varianti, di destra e di sinistra) che cerca di espandere quei confini tramite l'interventismo statale ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] . ha ereditato diverse tradizioni ideali. Il p. liberale, che confidava negli esiti pacificatori dell'estensione del 'elaborazione di pensiero di alcuni intellettuali e gruppi sia della sinistra sia di tradizione cattolica, come G. La Pira a Firenze ...
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Blair, Anthony Charles Lynton (detto Tony)
Uomo politico britannico, nato a Edimburgo il 6 maggio 1953. Laureatosi in legge al St. John's College di Oxford nel 1975, nello stesso anno si iscrisse al Labour [...] contro il 33% dei conservatori e il 22% dei liberal-democratici).
Negli stessi giorni la stampa rivelava che il governo Tony Blair: the making of a world leader, New York 2004.
A. Romano, The boy. Tony Blair e i destini della sinistra, Milano 2005. ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] una nuova minaccia. I governi - specialmente quelli più liberali - trovano difficile affrontare il fenomeno terrorista.
La più non inferiore a quella rappresentata dal terrorismo di estrema sinistra.
g) Pubblicità
Come si è detto in precedenza, ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] maggioranze di governo, oltre quella di sinistra-sinistra: per esempio, quella cosiddetta della Ampelkoalition (la coalizione 'semaforo' rosso-verde-gialla, formata da socialdemocratici, Verdi e liberali) o quella soprannominata Jamaica dai colori ...
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Democrazia
Angelo Panebianco
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di democrazia. 3. Varianti poliarchiche. 4. Le ‛ondate' della democratizzazione. 5. Nuove democrazie e vecchi problemi. 6. Vecchie [...] ; 5) conflitto politico unidimensionale (destra-sinistra); 6) sistema elettorale maggioritario (plurality system fase storica, quel risultato (v. Cohen, 1994).
Per le democrazie liberali vale la regola secondo cui esse non si fanno la guerra fra loro ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] pacifico delle controversie. In alcuni settori della sinistra europea si radicò il convincimento, come sappiamo, con la politica di guerra dei loro rispettivi governi. Negli ambienti liberali e democratici si fece strada invece la tesi secondo cui la ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] destra parlamentare con l'unione del Ḥerut col partito liberale e la formazione del Gaḥal. Dopo la vittoria elettorale Israele. Per la sua tendenza statalistica la destra si staccò dalla sinistra del Po'alei Zion (Operai di Sion), che in Polonia e ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] invasore. A essa si accompagnò, per le forze di sinistra, l'esigenza di un rinnovamento della società e della questa è l'espressione della duplice crisi sia dello Stato liberale rappresentativo, sia del mercato concorrenziale, o meglio della crisi ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...