LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] all'accesa ammirazione di Pio IX e ad accostarsi al partito liberale.
Alla morte della duchessa di Parma Maria Luisa d'Austria, minacciato dalla legge Vacca. Lettera… ai deputati della Sinistra, Napoli 1865; Il divorzio, Firenze 1881; Gli ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] dalla XVII alla XXIV, schierandosi nelle file della Sinistra costituzionale. Nel terzo gabinetto Crispi (1893-1896) , in un momento peraltro assai critico per il gruppo dirigente liberale scosso dallo scandalo della Banca romana, il D. divenne uno ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] a G. Petroni, e i fautori della collaborazione con i liberali (i cosiddetti "fusi" o fusionisti): il L. si schierò intermedio da collocare tra governo e opposizione, tra Destra e Sinistra. Per preparare un'azione di forza collegata con l'interno, ...
Leggi Tutto
ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] l'A. ebbe anche rapporti con esponenti del mondo liberale italiano e francese. Era piuttosto scettico sugli uomini che avrebbero un'impresa diretta verso Roma, l'occupazione della riva sinistra del Tevere e il consolidamento delle posizioni a Narni ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] posizioni socialiste erano mediate da un accorto riformismo liberale. La prefazione alla Delineazione era una rassegna Stato unitario, Roma 1989, pp. 73-98; Id., Hegelismo di sinistra e socialismo in Italia, in Le radici del socialismo italiano, a ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] solo o quasi tra gli esponenti più in vista dei liberali milanesi a respingere l'opinione che la scelta tra neutralità non mancò di allacciare legami con gli stessi interventisti di sinistra, allo scopo di stringere tutti i consensi intorno alla ...
Leggi Tutto
PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] di Alfredo Corti, professore di orientamento liberale e genitore del suo amico Nello, entrando 8 giugno 1978); ciò gli attirò gli strali dei movimenti della sinistra extraparlamentare, che lo consideravano un loro acerrimo nemico, vedendo in ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Gioberti, che si stava accreditando come leader della Sinistra e denunciò le ambiguità del governo nell’opuscolo I elezioni del 9-11 dicembre 1849, che consolidarono la Destra liberale, Pinelli fu eletto presidente della Camera, il 29 dicembre 1849 ...
Leggi Tutto
PONTI, Ettore
Claudio Pavese
PONTI, Ettore. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 26 gennaio 1855, primogenito di Andrea, facoltoso industriale tessile, e di Virginia Pigna, appartenente [...] Milano, le incertezze con cui l’amministrazione comunale di sinistra aveva affrontato le intemperanze dei manifestanti durante lo sciopero generale del 1904, rafforzarono lo schieramento liberale. Le elezioni amministrative del gennaio 1905 videro l ...
Leggi Tutto
MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] . Pucci, del Fascio rivoluzionario d'azione. Schierato alla sinistra del composito mondo interventista, critico nei confronti dei governi .), il M. accentuò la sua evoluzione in senso liberale.
In questo quadro egli contrastò l'avvento del fascismo ...
Leggi Tutto
liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...