GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] costantemente immerso nei suoi esperimenti, con una sua vena di idealismo umanitario che ne fece uno dei simboli della Sinistraradicale.
Come geologo, in particolare, il G. cercò di dire la sua sulla formazione dei vulcani e delle montagne, da ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] dall’azione dei governi e dei proprietari, ma non si orientò verso l’Internazionale, restando all’interno della sinistraradicale, atea e antimazziniana.
Anche nel dibattito sul completamento dell’Unità criticò a fondo la Destra. Premessa della ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] del Nicotera, del Cairoli e dello Zanardelli.
Dopo la liberazione di Roma il D., come molti uomini della Sinistraradicale risorgimentale e del vecchio partito d'azione, conobbe cocenti delusioni, non condividendo gran parte dei provvedimenti che il ...
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POZZO, Cesare
Stefano Maggi
POZZO, Cesare. – Nacque a Serravalle Scrivia, presso Alessandria, il 1° gennaio 1853 da Giovanni Battista, di professione «guardiavia della strada ferrata», e da Margherita [...] del quale Pozzo fu assolto. Il processo vide la partecipazione a suo favore di numerosi esponenti nazionali della sinistraradicale, come Alessandro Fortis, Felice Cavallotti, Edoardo Pantano e Antonio Maffi.
Fu a Siena che Pozzo abbracciò l’ideale ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] obiettività fotografica. A questo programma ostava la sua vena di moralista e il suo stesso impegno politico nella Sinistraradicale, che lo inducevano a prendere apertamente posizione attraverso i suoi personaggi.
Il primo romanzo di questo ciclo fu ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] dei capoluogo, dominato dalla personalità di Massimo Stara, leader intransigente e avversario dei blocchi elettorali con la sinistraradicale. Nel 1914 aderì alla sezione giovanile del Partito socialista italiano, nella quale dai primi dell'anno ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] nelle tre successive legislature. Alla Camera sedette a destra e si distinse per le sue energiche battaglie contro la sinistraradicale e socialista. Nel 1895, peraltro, si segnalò per il suo voto alla Camera contro l'istituzione (voluta da Crispi ...
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RAMPOLDI, Roberto
Valentina Cani
RAMPOLDI, Roberto. – Nacque a Bregnano, in provincia di Como, il 28 novembre 1850.
Il padre, Angelo, esercitò diverse professioni: fu falegname, agente campestre per [...] con brevi interruzioni fino al 1914.
A partire dal 1891 fu eletto deputato alla Camera nelle fila della sinistraradicale e nei ventotto anni trascorsi in Parlamento dimostrò particolare attenzione per i problemi relativi all’istruzione e alla ...
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Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] gauche ha raccolto più dell’11% dei suffragi, a conferma che in Francia esiste una cultura politica della sinistraradicale composta da diverse sensibilità – marxista, repubblicana, plebea –, critica nei confronti del capitalismo, della destra, della ...
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Kramer, Robert
Grazia Paganelli
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 22 giugno 1939 e morto a Rouen (Seine-Maritime) il 10 novembre 1999. L'impressione che si ricava [...] divideva tra la cosiddetta New Hollywood e l'Underground, si collocò in uno spazio autonomo, vicino alla sinistraradicale. Iniziò organizzando nel 1964 la cooperativa di registi e produttori Alpha 60; collaborò quindi al cortometraggio documentario ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...