MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] e di destra che escludesse solo la destra retriva e clericale e «gli eterni latranti» della sinistraradicale (ibid., p. 128). Verso il ruolo della Chiesa cattolica aveva parole assai dure: «La pace col presente cattolicesimo […] sarebbe la rovina ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] su posizioni tripliciste e la sua netta chiusura verso le richieste di modifica della politica estera avanzate dalla sinistraradicale, dall’altro, fece di Seismit-Doda uno dei punti di riferimento del movimento irredentista, a cui peraltro già ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] collegi nei quali, a giudizio dei vescovi, esisteva il pericolo di un successo socialista o di candidati della sinistraradicale e anticlericale.
Il G. condivideva questa impostazione e sollecitava un più ampio e articolato intervento alle urne da ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] 'Associazione nazionalista italiana nel congresso di Roma (20-22 dic. 1912). Tuttavia egli non rinnegava la propria appartenenza alla sinistraradicale, e fu tra coloro che la condussero alla vittoria nel sesto congresso del partito (Roma, 1°-3 febbr ...
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MIGLIOLI, Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque il 18 maggio 1879 a Castelnuovo Gherardi, in provincia di Cremona, da Colombo e da Paolina Villa, agricoltori benestanti. Laureatosi in lettere (1901) e poi [...] pratica presso lo studio legale di E. Sacchi, deputato cremonese ed esponente di spicco della Sinistraradicale. Dopo la brusca rottura con il Sacchi e gli ambienti radicali il M. iniziò a militare nel Movimento cattolico, dando vita, il 7 genn. 1905 ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] l'Associazione democratica, ne assunse la presidenza. Nello stesso anno entrò nel Consiglio comunale quale esponente della Sinistraradicale e, dai banchi dell'opposizione, dalle pagine dello Spartaco, quotidiano dell'Associazione con gli interventi ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] costantemente immerso nei suoi esperimenti, con una sua vena di idealismo umanitario che ne fece uno dei simboli della Sinistraradicale.
Come geologo, in particolare, il G. cercò di dire la sua sulla formazione dei vulcani e delle montagne, da ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] dall’azione dei governi e dei proprietari, ma non si orientò verso l’Internazionale, restando all’interno della sinistraradicale, atea e antimazziniana.
Anche nel dibattito sul completamento dell’Unità criticò a fondo la Destra. Premessa della ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] del Nicotera, del Cairoli e dello Zanardelli.
Dopo la liberazione di Roma il D., come molti uomini della Sinistraradicale risorgimentale e del vecchio partito d'azione, conobbe cocenti delusioni, non condividendo gran parte dei provvedimenti che il ...
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POZZO, Cesare
Stefano Maggi
POZZO, Cesare. – Nacque a Serravalle Scrivia, presso Alessandria, il 1° gennaio 1853 da Giovanni Battista, di professione «guardiavia della strada ferrata», e da Margherita [...] del quale Pozzo fu assolto. Il processo vide la partecipazione a suo favore di numerosi esponenti nazionali della sinistraradicale, come Alessandro Fortis, Felice Cavallotti, Edoardo Pantano e Antonio Maffi.
Fu a Siena che Pozzo abbracciò l’ideale ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...