FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] legarle ad un partito o un gruppo. E se gli valsero fama di "radicale", fu solo per un facile schematismo. È vero invece che fra i suoi amici a Napoli contava uomini della Sinistra liberale, pur diversi fra loro, come E. Pessina, G. Bovio, G. Semmola ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] chiaro che non è possibile cogliere la dimensione profonda e radicale del delirio, distinguendolo dalle altre modalità di fare esperienza ed è un particolare stato d'animo pregno di sinistra enigmaticità, dove i significati sono del tutto vaghi e ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] , con le sue aperture ai settori più avanzati della Sinistra costituzionale, la stessa degli anni giovanili. Soprattutto, quella gente che fa tutto a colpi di gran cassa" (L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti..., pp. 103-105).
Mentre era così ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] Stato in Italia!, Milano 1968; In Italia come in Vietnam, in La Sinistra, III, 2 marzo 1968, p. 13, rivista di cui aveva assunto opuscolo (Estate 1969. La minaccia incombente di una svolta radicale e autoritaria a destra, di un colpo di Stato all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] di ministro dei Lavori pubblici, prefigura un radicale ribaltamento della politica sin qui perseguita di 263-98.
La politica e l’amministrazione della Destra e l’opera della Sinistra (Roma, 21 marzo 1879), pp. 27-52.
Giustizia nell’amministrazione ( ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] dal '99 fu consigliere comunale per l'estrema Sinistra, rappresentante del Consiglio provinciale scolastico, e assessore comunale alla Pubblica Istruzione (fino al luglio 1902), succedendo al radicale R. Rampoldi. Promosse varie iniziative, tra cui l ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] in Epistolario, pp. 34 s.). Mentre l'astio verso il partito radicale lo portava a un duello con il principe di Canino, il suo in ascesa, si avvicinò a un certo momento ad alcuni uomini della Sinistra.
Il C. morì a Roma il 12dic. 1882. Corse voce ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] interventismo statale sostenuti, oltre che dalle forze della sinistra, da componenti della DC che soprattutto in Giuseppe ambito dimostrò di ispirare la sua politica sia al radicale inquadramento nelle alleanze occidentali, sia alla rivendicazione di ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] e conservatrice, ma anche ai suoi oppositori della Sinistra repubblicana e massonica, per muovere ripetuti attacchi alla della democrazia, ulteriore tentativo di coniugare le aspirazioni di radicali e repubblicani e di riunirli in un'unica struttura ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] con cui sempre si scagliò contro gli esponenti della Sinistra. In realtà a preoccuparlo davvero erano la scarsa Ind.; Le carte di G. Lanza, cit., XI, ad Ind.; L'Italia radicale. Carteggi di F. Cavallotti, a cura di L. Dalle Nogare - S. Merli ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...