Popolazione. - Secondo una stima del 1971, la popolazione boliviana ammontava a 5.062.000 abitanti, saliti a 5.190.000 nel 1972. Il coefficiente medio d'incremento annuo della popolazione, per il periodo [...] tendenze, che davano vita a un ambiguo governo di sinistra, era destinato all'inevitabile rottura, prodottasi sullo scorcio (7 ottobre 1970) che portò al potere l'esponente più radicale delle nuove leve militari, il gen. Juán José Torres, appoggiato ...
Leggi Tutto
MADAGASCAR
*
Giampaolo Calchi Novati
(XXI, p. 808; App. II, II, p. 239; III, II, p. 5; IV, II, p. 365)
Secondo una stima del 1990 la popolazione del paese ammontava a circa 11.443.000 ab.; considerando [...] Ratsiraka s'impose sullo slancio di un sommovimento d'impostazione radicale e finché possibile rimase fedele ai principi che lui stesso l'AREMA si trovò peraltro contestata anche a sinistra dal filocomunista AKFM (Partito del Congresso dell' ...
Leggi Tutto
FRONTI POPOLARI
Arturo CODIGNOLA
. Nome dato, a partire dal 1934, in varî paesi europei ed extraeuropei, a una costellazione politica, non del tutto nuova per la qualità dei componenti, ma sì per i [...] nell'ottobre 1934, si costituì sulla fine del 1935, con la partecipazione dei repubblicani di sinistra, dei radicali anticomunisti dell'Esquerra, delle varie denominazioni socialistiche, comunistiche ed anarchiche, e riuscì nelle elezioni politiche ...
Leggi Tutto
WINDSOR (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra, nel Berkshire, 36 km. a O. di Londra, 26 km. a NE. di Reading, il cui antico nome (Windlesore [...] . a SE. è il sobborgo di Old Windsor, che sorge sulla riva sinistra.
La popolazione di Windsor ammontava a 20.284 abitanti nel 1931.
A tre e la doppia serie di chiostri. Un rifacimento radicale dell'architetto J. Wyatville nel 1824 distrusse molti ...
Leggi Tutto
MITTERRAND, François-Maurice-Marie (App. III, 11, p. 138)
Antonello Biagini
Dopo aver militato nell'Union Démocratique et Socialiste de la Résistence (UDSR), nel 1946 si presentò nel dipartimento della [...] il 44,8% dei voti contro il 55,2% di de Gaulle. Alla testa della Federazione della sinistra democratica e socialista (formata dalla SFIO, dal Partito radicale e da altre forze minori) inserì per la prima volta, nel suo progetto di unità della ...
Leggi Tutto
MAURIZIO
Marco Lenci
(XXII, p. 613; App. III, II, p. 48; IV, II, p. 420)
La popolazione dello stato insulare africano ha superato il milione di abitanti (1.077.843 secondo una valutazione del 1991, [...] 1982 in cui trionfò (62 seggi su 70) il blocco di sinistra. Il nuovo governo, guidato da A. Jugnauth, presidente del Mouvement saccarifera. In politica estera si ebbe una svolta radicale con la rivendicazione della piena sovranità sulle isole ...
Leggi Tutto
FORLANI, Arnaldo
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Pesaro l'8 dicembre 1925. Laureato in giurisprudenza all'università di Urbino, ha ricoperto inizialmente varie cariche periferiche nella Democrazia [...] a San Ginesio nel settembre 1969, si accordò con la sinistra di C. De Mita, stringendo quel patto ''generazionale'' che del ruolo egemone della Democrazia cristiana e della sua radicale diversità dalle ali estreme dello schieramento politico. Al ...
Leggi Tutto
VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] agli studi storici e all'attività giornalistica. Nel febbraio 1956 partecipò alla costituzione del Partito radicale, che nasceva da una scissione a sinistra del Partito liberale. Nel 1980 fu nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica S ...
Leggi Tutto
THOMPSON, Edward Palmer
Emma Ansovini
Storico britannico, nato a Oxford il 3 febbraio 1924, morto a Upper Wick (Worcester) il 28 agosto 1993. Insegnò dal 1948 al 1965 al dipartimento esterno dell'università [...] 1956 nel Partito comunista, quindi nei movimenti della ''nuova sinistra'' inglese e nel movimento pacifista, di cui fu uno di una visione umanistica, ancorata alla tradizione culturale radicale inglese, di cui fu attento studioso come testimonia ...
Leggi Tutto
Avvocato e pubblicista, nato a Roma il 5 settembre 1892, morto ivi il 19 gennaio 1956. Nel primo dopoguerra ottenne, giovane, larga notorietà collaborando a Rivoluzione liberale di P. Gobetti e all'Unità [...] , alla Nuova Antologia, portando la vecchia gloriosa rivista a toni di severa e serena attualità. Nel gruppo dei liberali di sinistra, fu tra i collaboratori del Risorgimento Liberale, e poi de Il Mondo di M. Pannunzio e nel 1955 tra i fondatori ...
Leggi Tutto
radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...