Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] . Ad animare la protesta erano i giovani che si erano politicizzati al di fuori dei partiti tradizionali, la sinistra più radicale pronta ad unirsi al movimento, i segmenti democratici della classe media, ma anche gli operai e i piccoli agricoltori ...
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Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] e inferiore del fiume) e il Portogallo (per la parte sinistra del bacino inferiore), e questa circostanza spiega la maggior parte appoggiati dal nuovo governo ruandese e inquadrati nella radicale Alleanza delle Forze Democratiche per la Liberazione ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] dall’URSS. Il prevalere di un nazionalismo radicale condusse a gravi misure discriminatorie nei confronti delle alla rivista Jauno Trauksme («Allarme dei giovani», 1928-31), di sinistra, e al circolo Zaļā vārna («La cornacchia verde»), nazionalista. ...
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Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] 2006 divenne presidente R. Correa con un programma di radicale riforma politica e di rinegoziazione del debito estero e dei 2017 hanno assistito a un confronto serrato tra il candidato della sinistra ed erede di Correa L. Moreno, che ha ricevuto il ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] area di paludi e acquitrini. Qui e nel bacino dell’affluente (di sinistra) Bahr al-Ghazal, con oltre 1000 mm annui di piogge, si cominciato a dare segni di ripresa, dopo una radicale trasformazione delle strutture produttive. Questa svolta è stata ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] , inestesa, indivisibile e fuori dello spazio. In questo radicale dualismo di spirito e materia il c. non si presenta differenza x = b − a di due elementi e i loro quozienti a destra e a sinistra (y = a−1b; z = ba−1). In termini più sintetici: c. è ...
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(basco Euskaldunak) Gruppo etnico localizzato nei Pirenei occidentali, e più precisamente nei Paesi B. e, in parte, in Navarra e, sul versante francese, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (Bayonne, [...] tra i partiti locali si accentuavano le posizioni più radicali, il processo negoziale appariva sempre più incerto. Nel di seggi (27 su 75) anche la coalizione indipendentista di sinistra Eh Bildu.
Il problema dell’origine dei B. s’identifica con ...
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Uomo politico (n. Maglie 1916 - m. prob. Roma 1978). Tra i fondatori della Democrazia cristiana e suo rappresentante alla Costituente, ne divenne segretario (1959). Fu più volte ministro e come presidente [...] del Consiglio guidò diversi governi di centro-sinistra (1963-68), promovendo (1974-76) la cd. strategia dell'attenzione verso il Partito comunista. , dell'allargamento della maggioranza per un radicale rinnovamento delle condizioni di vita sociali, ...
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Uomo politico (Londra 1792 - Cowes, Wight, 1840). Deputato (1813-28), si oppose vigorosamente alla politica estera di Castlereagh affiancandosi all'ala radicale dei wighs. Appoggiò i ministeri Canning [...] Palmerston, si dimise dal ministero. Promosso alla parìa (1833) come conte di D., fu per qualche anno capo dell'ala sinistra dei whigs. Dal 1835 al 1837 fu plenipotenziario a Pietroburgo. Passato poi (1838) quale governatore generale in Canada, con ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] l'analisi critica del passato e in particolare la critica radicale dello stalinismo, di un nuovo e diverso modello di nel febbraio 1991 sanciva la nascita del Partito Democratico della Sinistra (PDS) a prezzo della scissione da parte di una ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento più concreto alla storia parlamentare...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...