GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] punto anche lo stesso Ottone accusò G. di spergiuro e ribellione e si appellò al giudizio dell'assemblea. I membri del sinodo richiesero la deposizione di G. più per la sua condotta immorale che per i suoi errori politici, ed egli fu così formalmente ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] che intrattengono dogma ed eresia nella produzione intellettuale dei teologi riflettono la prassi istituzionale della Chiesa.I più antichi sinodi, infatti, non si riunivano solo per acclarare punti oscuri della fede, ma anche per mettere sotto accusa ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] File, non possono di certo essere lette come il riflesso, neppure indiretto, di dettami o convincimenti espressi dai sinodi o da altri organi ufficiali dell'autorità religiosa circa i criteri da seguire nell'allestimento di decorazioni figurate. È ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] teleri di cui fu autore (La processione del sacro chiodo; L'attentato a s. Carlo; S. Carlo convoca concili e sinodi; Le visite a Varallo; S. Carlo visita le diocesi suffraganee), ilD. contrappone all'"oratoria trascinante" dei quadroni del Cerano il ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] in Brescia nella chiesa di S. Barnaba), lo spostamento in città di alcune comunità religiose. Il M. convocò inoltre un sinodo diocesano (1291) per rafforzare la disciplina ecclesiastica e confermare la legislazione di Alberto Guala e di Martino, suoi ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] toscani, cessò dopo questa data, probabilmente a seguito delle riforme sempre più radicali attuate da Scipione de' Ricci, culminanti nel sinodo giansenista di Pistoia (18-28 sett. 1786) e di un breve in "forma di monitorio" inviato da Pio VI al ...
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ILDEFONSO di S. Luigi Gonzaga (al secolo Benedetto Liborio Maria Frediani)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 22 luglio 1724 da Giulio Gaspare Maria Frediani e da Maria Francesca Rastrelli. [...] (Firenze 1782) dedicato al codice canonico della sola Chiesa di Firenze, contenente in oltre mille pagine gli atti di ventiquattro sinodi diocesani e di due provinciali, dal 1327 al 1732.
I. partecipò attivamente alla vita di alcune accademie. Fin da ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] dei marchesi di Arena e di San Giorgio-Polistena.
Nei vent’anni del suo episcopato tenne almeno dieci sinodi diocesani, adeguandosi così alle norme tridentine sulla frequenza della convocazione sinodale. Del primo, tenuto nell’aprile 1642, furono ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] - con l'aiuto dei consultori C. Sarti e G.M. Lampredi - a negare il preteso diritto dei parroci di votare nei sinodi diocesani (ibid., pp. 173 ss.) e a difendere la sussistenza degli oratori domestici (ibid., III, pp. 52 ss.), la recita silenziosa ...
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GALLO, Antonio Maria
Silvano Giordano
Nacque a Osimo probabilmente il 18 ott. 1553 da Piero Stefano; il nome della madre è incerto: forse fu Cleofe da Sirolo, che in alcuni documenti appare come moglie [...] dei Vescovi e regolari, dei Riti, delle Acque e strade e fu protettore dell'Ordine di S. Gerolamo. Nel 1618 celebrò un sinodo per la diocesi di Ostia e vi introdusse i padri somaschi.
Avendo sempre condotto un tenore di vita modesto, il G. accumulò ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...