GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] segno della dipendenza dalla Chiesa di Roma. In qualità di legato pontificio, G., insieme con il cardinale prete di S. Anastasia, tenne sinodi a Piacenza e Pavia, emise un atto il 13 ottobre a Bergamo (Weiss, p. 99; Spätling, p. 190 n. 3) e soggiornò ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] per Pisa, si recò via mare in Francia, dove il papa voleva accelerare i preparativi per la crociata e dove tenne alcuni sinodi di riforma. G. si trovava al fianco del papa quando questi il 30 novembre fece il suo ingresso a Treviri sfarzosamente e ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 147-213; G. Miccoli, Il problema delle ordinazioni simoniache e le sinodi lateranensi del 1060 e 1061, in Studi gregoriani, V, Roma 1956, pp. 38-81; E. Werner, Patarenoi-patarini: ein Beitrag ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] 1472. Alla sede vescovile dedicò una minuziosa visita in sintonia con lo spirito e le disposizioni conciliari, e vi convocò un sinodo per affrontarne la riorganizzazione. Agente e uomo di fiducia a Roma di Fabio Mirto, all'epoca impegnato in missione ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] ecclesiastica, I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 100, 125, 129; G. Miccoli, Ilproblema delle ordinazioni simoniache e le sinodi lateranensi del 1060 e 1061, in Studi gregoriani, V (1956), pp. 35, 73; H-G. Krause, Das Papstwahldekret von 1059 ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] mantenne come sua residenza ufficiale il palazzo presso S. Lorenzo. Il 26 settembre il F. aprì i lavori di un sinodo provinciale, in cui si doveva discutere sulle decime da imporre alle chiese della diocesi. Nei primi giorni di ottobre fu confermato ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] Krakow 1899, ad Indicem; A. Dragonetti De Torres, Lettere inedite... ai cardinali Ludovico e C. De Torres, Aquila 1929, pp. 101-182; Sinodi diocesani italiani, a cura di P. S. Da Nadro, Città del Vaticano 1960, pp. 176, 189; A. Oldoinus, Vitae et res ...
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BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] a Cracovia fino al marzo, il B. tornò in patria a riprendere possesso della sua diocesi. Celebrò a Camerino tre sinodi, iniziando una serie di controversie con i canonici che lo resero inviso a gran parte della cittadinanza; abbellito il palazzo ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] , 953, 1023, 1050; Papsturkunden 896-1046, II, a cura di H. Zimmermann, Wien 1985, n. 446 pp. 849 s.; G. Marcuzzi, Sinodi aquileiesi, Udine 1910, pp. 70-74; P. Paschini, Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli nono e decimo, in Nuovo ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] della rappresentanza pontificia, che ha come punto di partenza l'invio di legati del papa ai Concili e ai vari Sinodi regionali sin dai primi secoli della vita della Chiesa. A essi verranno ad aggiungersi i vicari apostolici, dotati di facoltà ...
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sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...