RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] epoca della sua nascita.
La prima notizia che lo riguarda appare databile al novembre-dicembre del 963. Durante la Sinodo romana convocata da Ottone I per deporre papa Giovanni XII, il patriarca d’Aquileia Engelfredo morì improvvisamente e il diacono ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] della diocesi, il 17 gennaio dell'anno successivo ottenne dal pontefice Paolo V il vescovato di Ripatransone. Nel sinodo diocesano convocato nel maggio 1623 promosse il riordinamento della vita religiosa della diocesi, eliminando gli abusi, regolando ...
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Città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo (oggi Kadiköy), di fronte a Bisanzio (Costantinopoli); fondata, secondo la tradizione greca, da Megara dorica, nel VII secolo a C., ma forse anche [...] di leggi ecclesiastiche riguardanti la disciplina del clero, e sono quelli che ritroviamo nei canoni 3, 4 e 5, cui il sinodo ne aggiunse altri 27. Più celebre fu il 28, nel quale al vescovo di Costantinopoli si conferisce il diritto di ordinare i ...
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PAOLO di Bassora
Nicola Turchi
Detto anche Paolo di Nisibi, perché fu metropolita di quella sede, e Paolo il Persiano, fu un dotto teologo nestoriano che illustrò nel secolo VI la scuola di Nisibi a [...] , il più illustre katholikós della chiesa persiana, disputò a Costantinopoli nel 527 contro il manicheo Fotino, prese parte al sinodo indetto a Seleucia dal katholikós Giuseppe nel 554, che doveva assestare gli affari della chiesa di Persia; e come ...
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EBERARDO (Eppo)
Irmgard Fees
Patriarca di Aquileia dal 1043 al 1048, E. aveva un canonicato ad Augusta; il fatto che portino il suo stesso nome il primo vescovo di Bamberga (1007-1040) e un vescovo di [...] dicembre a Roma. E. fu presente a tutti questi avvenimenti.
Il 5 genn. 1047 il nuovo papa tenne a Roma un sinodo contro la simonia, nel corso del quale si riaccese la disputa su chi dei due principali arcivescovi dell'Italia settentrionale, quello di ...
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Vescovo di Liegi (n. nei pressi di Lobbes o di Namur 980 circa - m. Liegi 1048), fu educato nell'abbazia di Lobbes, ed eletto, da clero e popolo, vescovo di Liegi nel 1042. Dapprima legato all'imperatore [...] III, non rinunciò però alla tutela degli interessi della Chiesa dinanzi a quelli dell'Impero: protestò infatti contro i deliberati del sinodo di Sutri, dove l'imperatore aveva promosso e ottenuto la deposizione di papa Gregorio VI nel 1046. Il suo ...
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Esegeta tedesco (Colonia 1837 - Bonn 1901). Sacerdote (1859), prof. di esegesi neotestamentaria all'univ. di Bonn (1864), scrisse, tra l'altro, un importante studio sul giudaismo palestinese nell'età di [...] I, fu dei Vecchi Cattolici, dai quali si staccò, senza però rientrare nella chiesa cattolica, quando il loro sinodo abolì il celibato ecclesiastico; la sua posizione contraria al primato pontificio trovò espressione nelle opere storiche di questo ...
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Il 14 maggio 964 moriva il pontefice Giovanni XII, che, fatto deporre da Ottone I (4 dicembre 963) e sostituito con Leone VIII, con l'aiuto dei cittadini aveva cacciato il papa imperiale. A suo successore [...] papa imperiale Leone VIII, i cittadini gli si arresero, e consegnarono B. nelle sue mani ii 23 giugno 964. Deposto in una sinodo adunata in Laterano alla presenza di Ottone I e di Leone VIII, B. fu condotto in Germania e dato in custodia ad Adaldago ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] al 17 febbraio 1059, si recò quindi a Spoleto (2 marzo) e a Osimo (8 marzo), tornando a Roma per partecipare al sinodo lateranense del 13 aprile 1059, di cui sottoscrisse il decreto sull’elezione del papa. In agosto fu di nuovo a Benevento e a Melfi ...
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SALERNI, Fabrizio Antonio
Stefano Boero
– Nacque a Cosenza il 10 luglio 1679 da «cattolici e nobili genitori», i coniugi Domenico Salerni e Cecilia Ciaccia.
Ebbe quattro fratelli: Giovanni Battista, [...] Spinola principi di Molfetta e con l’universitas – in particolare, con il sindaco e i decurioni. Negli anni successivi al sinodo, in epoca austriaca e borbonica, Salerni segnalava alla Segreteria di Stato a Roma le continue liti a lui mosse dai «Regi ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...