AIRARDO
Edith Pàsztor
Abate di S. Paolo fuori le Mura, partecipò al sinodo romano indetto alla fine d'aprile del 1050 da Leone IX. Promosso successivamente, in data imprecisabile, alla sede episcopale [...] Reims del 1049, si preoccupò di introdurvi le decisioni del sinodo romano relative alla libertas Ecclesiae e specialmente alla riscossione delle l'affermazione dei vescovi antigregoriani riuniti nel sinodo di Bressanone del 1080, secondo la quale ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] della cella di St.-Pierre de la Salvetat si evince infine che il cardinale legato celebrò alla fine del 1068 un sinodo nella città di Avignone, nel corso del quale fu dibattuta la questione simoniaca.
La legazione, al termine della quale Ugo Candido ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] i più significativi (ibid., pp.247-401).
Il lasso di tempo intercorso tra l’elezione di M. I e l’apertura del sinodo – se si getta un pur rapido sguardo sulla mole degli atti sinodali – è stato così eccezionalmente breve che M. I appare, piuttosto ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] del 1055 nell'ottavo anno del governo vescovile di C.: l'errore appare palese per il contrasto con la presenza alla sinodo di Pavia. La seconda carta, del 26 apr. 1075, fa riferimento al trentesimo anno dei suo episcopato: si dovrebbe anticipare di ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] cercare di porre fine allo scisma di Reims.
Il legato papale si recò in primo luogo alla corte ottoniana, partecipando a un sinodo che si riunì in occasione della Pasqua a Ingelheim, per raggiungere poi Mouzon, al confine tra i due regni. Di qui egli ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il nome di questo vescovo di Cerveteri compare per la prima volta nelle sottoscrizioni vescovili alla bolla del 3 genn. 1015, con la quale Benedetto VIII, al termine di un sinodo [...] L'ultima notizia. su di lui ci è data dalle sottoscrizioni vescovili degli atti del 14 dic. 1026, relativi al sinodo lateranense nel quale Giovanni XIX confermava Pietro, vescovo di Silvacandida, nei suoi diritti sulla chiesa di S. Andrea di Galeria ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] di cui Ricci presentò uno specimen il 1° gennaio 1786, nella prospettiva di una più completa riforma a opera dell’ormai prossimo sinodo pistoiese, con l’eliminazione di diverse Lezioni, da quella di papa s. Gregorio VII a quella di s. Pio V, a quella ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] su di una terra appartenente alla corte di Limonta e rivendicata dal monastero di S. Ambrogio. A. partecipò ancora al sinodo pavese del 1 ag. 1022, durante il quale furono presi provvedimenti contro i chierici concubinari, e ne sottoscrisse gli atti ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] con le Scritture, atto a dirimere i contrasti e a riportare la pace e l'armonia fra le confessioni divise.
Al sinodo di Nagy Enyed il B. strinse amicizia col soprintendente della Chiesa calvinista Ferenc Dávid, teologo audace e irruento quanto il B ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] Friedrich ritenne che si fosse svolta tra il 571 e il 576 o al più tardi nel 577. Unico scopo di tale sinodo era quello di confermare l'adesione di E. e dei suoi vescovi suffraganei allo scisma tricapitolino. La lettera di Pelagio II che riconosceva ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...