BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] ., Il giansenismo toscano nel carteggio di Fabio De Vecchi, Firenze 1944, 1, p. 116 n. 1; sulla partecipazione del B. al sinodo di Pistoia, oltre agli Atti e decreti del Concilio diocesano di Pistoia dell'anno MDCCLXXXVI, Pistoia s. d. (ma 1788), pp ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] con l'aumento del numero dei monaci. Anche l'ideale eremitico perse sempre più la sua importanza. La partecipazione di C. a un sinodo del vescovo di Arras è attestata per la prima volta il 5 febbr. 1097. Il 21 ott. 1097 il vescovo Lamberto confermò ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] per la buona volontà dimostrata dai sovrani longobardi, sino ai primi anni in cui C. governò da solo, quando portarono al sinodo romano del 680 ed al VI concilio ecumenico, celebratosi a Costantinopoli nel 680-81. L'equilibrio interno e la pace, sia ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] e medico presso la corte di Péter Petrovics ma dopo la condanna, nel 1556, della sua teoria su Gesù-Mediatore da parte del sinodo di Ovár, fu allontanato dalla corte. Allora egli si stabilì a Sibiu, da dove fu però presto bandito. Si trasferì a ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] con il vescovo giansenista di Pistoia, Scipione de’ Ricci, del quale fu per qualche tempo ospite giusto all’indomani del sinodo con cui l’alto prelato aveva inutilmente tentato di fondare una Chiesa nazionale nel Granducato di Toscana. Proprio la ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] due scritti celebrativi dagli eruditi locali P. Brugni e M. Galanti.
L'attività pastorale del G. fu legata principalmente al sinodo del 16-18 sett. 1670, rinnovato negli anni successivi, le cui costituzioni furono pubblicate solo nel 1681. Le ingenti ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] , lo nominò suo provicario interinale.
Tra il 1880 e 1891 il F. si distinse nella preparazione e lo svolgimento di sinodi regionali. Con decreto del 27 apr. 1879 la Congregazione de Propaganda Fide aveva diviso la Cina in cinque regioni sinodali ...
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ANDREA
Alessandro Pratesi
Eletto arcivescovo di Bari, a quanto sembra da una minoranza, nel1061, sarebbe stato consacrato due anni dopo; certamente aveva già ricevuto la consacrazione nel maggio 1063, [...] tendenza anúbízantina, A. occupò il seggio arcivescovile in un periodo quanto mai turbinoso. Nel1064 tenne a Bari un sinodo, ma sotto la presidenza dell'arcivescovo Amolfo di Cosenza. La corrente ostile gli contrappose un arcivescovo Ursone, che ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] sede di Larissa, si era rifiutato di sanzionare l'elezione di Stefano. Sappiamo che per risolvere la vicenda B. II convocò un sinodo, i cui atti non ci sono pervenuti, ma che si dovette tuttavia pronunziare in favore di Stefano.
Nel corso del pur ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] lo scontro in atto tra Simmaco e Lorenzo e la scriptura venne abrogata.
Il nome di Ormisda non compare nel seguente sinodo del 502, pervenuto privo delle sottoscrizioni e durante il quale il papa Simmaco fu sottoposto a processo. Una lettera di quest ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...