CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] , pastore di Mello.
Dalla Chiesa di Morbegno, che reggeva ancora nel giugno del 1575, quando partecipò con Scipione Lentulo al sinodo di Coira, il C. passò, almeno dal 1577, a quella di Sondrio. la principale sede della Valtellina, che non doveva ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] morte del padre, nel febbraio 1111, era ancora minorenne e che egli ottenne l'investitura nel Ducato soltanto durante il sinodo di Ceprano dell'ottobre 1114. Dato che tutto lascia pensare che nel Mezzogiorno normanno si diventasse maggiorenni dopo il ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] 1788) al culmine di quella offensiva anticuriale che era stata lanciata negli Stati asburgici fra il 1783 ed il 1787 dai sinodi del "vescovo ribelle" di Pistoia Scipione de' Ricci. Il C. non escluse dall'elenco dei padri sinodali i rappresentanti di ...
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RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] ; 1/2.D.6: Biografia, epistolario e opera per l’abate P. Tomasin; Udine, Archivio della curia arcivescovile, Moggio, bb. 978: sinodo 1565; 1004: visita apostolica del 1570; G. Bini, misc. 11/15.
J.W. von Valvasor, Die Ehre deß Hertzogthums Crain, II ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] 'editto che imponeva dazi gravosi sui grani provenienti dal Saluzzese.
Il 2 giugno 1566 il B. fu designato dal sinodo riformato per elaborare la linea che le Chiese evangeliche saluzzesi avrebbero dovuto seguire e per studiare i mezzi appropriati per ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] genn. 1329 all'elezione del prete Romano a priore dell'ospedale di S. Lazzaro. In quello stesso anno convocò un sinodo diocesano nel corso del quale furono promulgate norme disciplinari per i detentori di benefici non residenti e si diede esecuzione ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 18 nov. 1569, ultimogenito di Antonio e Camilla Barbadori; battezzato col nome di Marcello, fu chiamato Antonio alla morte del padre (24 giugno [...] a Roma dal pontefice, rinunciò alla diocesi non potendo più risiedervi) restano le Constitutiones et decreta synodalia, Romae 1627 (sul sinodo di Senigallia), e i Decreti e constitutioni dell'Illustris.mo e reverendis mo signor fr. A. B. cavate da ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] già un papa di anni lontani: ed è attestazione che dimostra come B. potesse far parte di una delegazione ad un sinodo - quasi certamente come membro del clero - già negli anni del pontificato di Alessandro II.
Non molto credito si può dare alle ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] tempo apparve Guglielmo Warelwast, per sostenere la causa del suo sovrano. Il pontefice minacciò allora di scomunicare il re durante il sinodo di Pasqua, a meno che non avesse ridato ad A. l'arcivescovado. Ma il re seppe procurarsi amici a Roma ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] sua intolleranza, per qualche tempo il M. rimase isolato nella redazione e la sua collaborazione si diradò.
La celebrazione del sinodo di Pistoia nel settembre 1786, plateale atto di ribellione del vescovo S. de' Ricci contro la S. Sede, cambiò la ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...