MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] svalutare Teodoro (in angulo et ignobili loco terrarum latitans, in Mopsuesteno... vili oppido), ma solo tre anni prima il sinodo del 550 (Mansi, Concilia, ix, 240, 275) dimostrava come M. contasse ancora a quella data personalità assai notevoli.
La ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] i cristiani a porsi maggiormente questo problema, tanto che nei primi anni del sec. 4° il trentaseiesimo canone del sinodo di Elvira stabiliva che "Placuit picturas in ecclesia esse non debere, ne quod colitur et adoratur in parietibus depingatur ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] organizzati in E., come testimonia l'epitaffio di Abercio e come apprendiamo dalla notizia (Eus., Hist. eccl., v, 23) di un sinodo dell'Osroene già nel 197. Non sembra del tutto sicura la tradizione secondo cui Abgar VIII (179-212 o 13) si sarebbe ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] , anch'esso a Nieder I., appare citato per la prima volta già nel 742. La chiesa, nel 948 teatro di un sinodo presieduto da Ottone I, conserva del periodo romanico l'imponente torre a cinque piani, rinnovata in parte nel 1230, decorata con fregi ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] Atanasio, nella xxxix lettera pasquale; questo canone fu posto alla base della Vulgata da Girolamo, e riconosciuto espressamente dal sinodo africano di Ippona del 393.
L'indice del canone nel codice Claromontanus, elaborato a Roma nel IV sec. (Parigi ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] , altri nove in più al c.d. latrocinio di Efeso (449), ancora due o tre in più a Calcedonia. Nel sinodo di Gerusalemme del 518, riuniti con il patriarca figuravano trentatré vescovi, destinati a divenire trentasei nel 536. Al tempo di Giustiniano ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] 1912-1924 anche alcuni capitelli, ora documentati da fotografie. Porter (1917) la riteneva terminata entro il 1101, anno di un sinodo, mentre Bianchi (1937) propendeva per l'inizio del sec. 11°, Thümmler (1939) per la metà dell'11°, Quintavalle (1964 ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] allorché la sede di P. fu riunita con quella di Silva Candida. Noti sono i vescovi Giovanni, partecipe nel 680 al sinodo di Costantinopoli, Giorgio, che nel 709 accompagna Papa Costantino alla Corte di Bisanzio, Formoso che nell'875 va in Gallia con ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] "ecclesiam et baptisterium sancti Ioannis atque palatium patriarchale". La dedicazione alla Vergine del duomo è ricordata negli atti di un sinodo tenuto nella città nel 796. Per il resto non si sa nulla su questa costruzione; del battistero invece si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] meridionale. Proprio la sconfitta araba e la volontà normanna di evidenziare il rapporto con la Chiesa (sinodo di Melfi del 1059) contribuirono a una posizione chiaramente antimusulmana, che vide espressioni monumentali nella fiorente architettura ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...