JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] I valori cristiani e la cultura moderna (Mendrisio 1913) il proprio apporto critico e costruttivo; nel 1911 invitò al Sinodo per una conferenza lo stesso Murri, ritenendo che la Chiesa valdese potesse offrire al movimento un importante "ubi consistam ...
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BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] 1714, Venetiis 1714, interessante ed ampia raccolta di tutte le discussioni e le decisioni prese nei tre giorni di riunione del sinodo da lui convocato e tenuto in quell'anno, comprendente ben 200 pagine a stampa. Vi si possono leggere anche i due ...
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Teologo (Ackow 1585 - Lovanio 1638), da cui prende nome il giansenismo. Studiò a Utrecht e Lovanio, dove erano ancora vivaci le controversie suscitate da M. Baio, e subì l'influsso di Giacomo Janson (Iansonius), [...] piaciuto il De Republica ecclesiastica di M. A. De Dominis e aveva veduto con simpatia, nel mondo dei riformati, il sinodo di Dordrecht. Tali posizioni critiche G. espresse in una serie di scritti, alcuni dei quali postumi, come Alexipharmakon (1630 ...
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Monaco, nativo della Scizia, ma vissuto lungamente a Roma (m. 526). È noto soprattutto per aver introdotto l'era "cristiana" o "volgare" nel computo degli anni (secondo il suo errato calcolo Gesù sarebbe [...] fonti canoniche che il papa Adriano I nel 774 inviò a Carlomagno, il quale la fece accettare dai vescovi dell'Impero nel sinodo di Aquisgrana dell'802 (dove le fu dato il titolo di Codex seu Liber canonum). D. tradusse anche varie opere dal greco ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] rapporti avuti da L. con i papi della riforma, da Leone IX ad Alessandro II. Non è chiaro se egli fosse presente al sinodo di Reims indetto da Leone IX nell'ottobre 1049, ma faceva certamente parte del seguito papale che viaggiò, con tappe a Verdun e ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] le abbazie di Grottaferrata e di Farfa (dove il B. tenne un sinodo nel 1628), nel 1629 il titolo di arciprete di S. Maria Maggiore sua diocesi di Velletri (nel 1673 vi tenne un sinodo di cui si conservano le Constitutiones synodales, editae et ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] poco nella sua diocesi, che gli forniva entrate del valore di 7.500 scudi circa, e nel 1619 vi tenne un sinodo diocesano. All'inizio di aprile del 1621 fu nominato da Gregorio XV nunzio ordinario presso la corte dell'imperatore Ferdinando II ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] trattative che precedettero la seconda e la definitiva scomunica di Enrico IV (Miccoli, 1960, p. 50). Partiti al termine del sinodo quaresimale, che durò almeno fino al 17 febbraio, i legati avevano già lasciato Roma il 3 marzo, insieme con Enrico ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] caso, gli ecclesiastici novaresi dichiaravano che avrebbero accolto un'azione di riforma a patto che essa fosse stata decisa da un sinodo diocesano, in cui "sia il capo, sia le membra accettassero l'esigenza del rinnovamento" (Arch. capit. di Novara ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] disciplina del clero e dei laici.
La morte colse il G. a Torino il 26 dic. 1929, mentre stava preparando il sinodo diocesano.
Fonti e Bibl.: Documenti sul G. sono conservati presso gli archivi delle curie delle diocesi di Biella, Novara e Torino ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...