CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] poco nella sua diocesi, che gli forniva entrate del valore di 7.500 scudi circa, e nel 1619 vi tenne un sinodo diocesano. All'inizio di aprile del 1621 fu nominato da Gregorio XV nunzio ordinario presso la corte dell'imperatore Ferdinando II ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] trattative che precedettero la seconda e la definitiva scomunica di Enrico IV (Miccoli, 1960, p. 50). Partiti al termine del sinodo quaresimale, che durò almeno fino al 17 febbraio, i legati avevano già lasciato Roma il 3 marzo, insieme con Enrico ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] privilegio di esenzione. Quando, qualche tempo dopo, il vescovo di Mâcon Gauzlin tentò di mettere in dubbio, nel corso di un sinodo tenutosi ad Anse, la liceità delle decisioni papali, la reazione di G. non si fece attendere. Il 28 marzo 1027, alla ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] caso, gli ecclesiastici novaresi dichiaravano che avrebbero accolto un'azione di riforma a patto che essa fosse stata decisa da un sinodo diocesano, in cui "sia il capo, sia le membra accettassero l'esigenza del rinnovamento" (Arch. capit. di Novara ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] disciplina del clero e dei laici.
La morte colse il G. a Torino il 26 dic. 1929, mentre stava preparando il sinodo diocesano.
Fonti e Bibl.: Documenti sul G. sono conservati presso gli archivi delle curie delle diocesi di Biella, Novara e Torino ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] sull'Etica di Aristotele.
Tornato a Faenza nel 1569, il C. fu nominato segretario del sinodo diocesano convocato dal vescovo Giambattista Sighicelli. Durante il sinodo, cui prese parte anche il suo amico e protettore Carlo Borromeo, il C. pronunziò ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] primo collegio in terra polacca.
Giunto a Cracovia nel luglio del 1568 con il compito precipuo di sollecitare la convocazione dei sinodo provinciale, il D. ebbe modo, di lì a poco, di assistere alla Dieta di Lublino, che sancì l'unione istituzionale ...
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ASINARI, Ottavio
Umberto Coldagelli
Nacque ad Asti nell'agosto del 1594 da Ottavio, signore di Casasco. Ordinato sacerdote ed entrato a far parte della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo [...] che l'A. non riuscì a condurre a termine la sua prima visita pastorale. Convocò allora, nell'aprile 1636, un sinodo diocesano che prese una serie di misure atte a prevenire gli abusi e a riorganizzare la diocesi specie riguardo alla disciplina e ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] presule milanese: sappiamo infatti, da un fugace cenno dell'Historia (pp. 13 s.), che G. fu tra coloro che nel sinodo romano del 1105 chiesero la reintegrazione di Grossolano da parte di papa Pasquale II. Come molti altri giovani milanesi di alto ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] 1666 divenne cardinale vescovo col titolo di Albano (vi diede nel 1667 nuova sistemazione al seminario e celebrò, il 30 maggio 1669, un sinodo di cui non ci sono giunti gli atti), da dove fu poi trasferito il 17 marzo 1671 a Tuscolo ed infine, il 28 ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...