TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] sostituire da un officiale che sentenzia in suo nome. Inoltre deve nominare altri giudici, detti "sinodali" se nominati nel sinodo diocesano, e "prosinodali" se fuori di esso, tra i quali sono scelti i giudici quando una causa debba essere trattata ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , sopravvissute alle persecuzioni e all’emarginazione, che avevano un’organizzazione legata alla tradizione calvinista (concistori parrocchiali, sinodo, tavola). Nel 1860 i valdesi decisero di governare la diffusione di chiese anche fuori dalla loro ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] i cristiani indigeni fossero sottoposti alla gerarchia di rito latino: un passo decisivo in questo senso fu compiuto nel sinodo di Diamper (Udayamperur, presso Cochin) del 1599. Questa unificazione del rito, qualche eccesso di severità e i sistemi ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] libertà di culto andarono assottigliandosi di fronte alla condotta energica dei gesuiti, appoggiati risolutamente dal re, il quale nel sinodo di Brześć del 1596 era riuscito a realizzare, anche se in modo incompleto, l'unione con Roma degli ortodossi ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Ginevra. La prevalenza del calvinismo è completa quando, oltre Ginevra, anche Zurigo, Berna, Basilea e Sciaffusa sono rappresentate al sinodo di Dordrecht (1618-1619). Ma l'uniformità assoluta non fu raggiunta nel culto, benché certo già per la fine ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Pio da Zerba e Samuele da Beano) penetrati in Abissinia sotto il re Yosṭos (1711-1716) furono condannati in Ašawā da un sinodo e lapidati. Sotto Susnēos (1606-1632) sorse anche un pazzo o impostore, che si diede il nome di Za-Krestos, e pretendeva ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...