La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] a considerarlo il commentatore per eccellenza della Fisica di Aristotele (Lemay 1962).
La prima ondata di censure
Nel 1210 il sinodo provinciale di Sens stabilì in un decreto, da applicarsi limitatamente a Parigi, che "né i libri di Aristotele sulla ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] . Pietro, della chiesa di S. Eustachio, l'inizio della costruzione della facciata di S. Giovanni in Laterano. E fatto proprio dal sinodo romano del 1725 l'editto del 1723 nel quale I. ordina ai troppi ecclesiastici venuti a Roma per qualche pratica e ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Ciò che Pino propose era un vero e proprio «salto concettuale», superando «la secolare accezione giuridico formale dei sinodi». Tale superamento era stato aperto dall’impostazione «pastorale» del Vaticano II, che ha sciolto il legame tra «concilio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] carriera, dopo la morte dello zio fu arcivescovo di Cosenza (1617) e di Urbino (1623). Il 7 settembre 1627 tenne il sinodo e più tardi facilitò il passaggio del ducato sotto il dominio dei pontefici con la fine dei Della Rovere. Gli sono attribuite ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] V's Early Career as a Royal Clerk, in The English Historical Review, LXXXIII (1968), pp. 303-314; R. Manselli, Il sinodo lucchese di Enrico del Carretto (1305), in Miscellanea Gilles Gerard Meertseman, I, Padova 1970, pp. 197-246; Id., C. V, in ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ; nel 1533 vietò ogni appello alla Curia pontificia; nel 1534 decretò l'obbligo dell'assenso regio per ogni canone approvato dai sinodi inglesi; e nel 1535 promulgò un decreto con cui dichiarava se stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] . Infatti un concilio di vescovi italiani, che Teoderico fece riunire al fine di giudicare Simmaco, il cosiddetto Sinodo Palmare (501), dopo un travagliatissimo svolgimento e un ripetuto palleggiamento delle responsabilità tra i padri conciliari e ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] del prete. Il Vaticano II ne ha posto i principi, ma non li ha sviluppati. Su di esso si è espresso il primo Sinodo che è seguito al Vaticano II. Ma si può ritenere che sarà oggetto di un insegnamento pubblico della Chiesa, sia in un Concilio ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] nell'ombra, può dirsi chiusa. Ed è nel 1516 che Farnese visita la diocesi parmense ove, nel 1519, indice un sinodo che - nelle costituzioni relative al clero - non solo ricalca le antecedenti, ma anche innova. E suo vicario a Parma Bartolomeo ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , Pietro/Valdesio fu scomunicato, ma partendo da Roma la sua predicazione gli avrebbe fruttato numerosi seguaci, riuniti anche in sinodi con centinaia di partecipanti. Con l’aiuto di Dio essi avrebbero prosperato per duecento anni, fino a un’ondata ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...