GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] , minacciata all'esterno dagli Ungari e all'interno da alcuni principi tra cui Enrico di Sassonia; nel 916 si riunì il sinodo di Hohenaltheim sotto la presidenza di Pietro di Ostia, inviato dal papa. A quanto sembra, la debolezza di Corrado impose al ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] finite: in vista della condanna della Confessione di fede di Lukaris del 1629 e della scomunica dei suoi adepti (emesse dal Sinodo del 4 ottobre e dal decreto Contaris dell’aprile 1639), di poco successive all’incendio che il 18 marzo aveva devastato ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] essere base per l'evangelizzazione degli Slavi e centro di pressione politica nell'alta valle del Meno. Nel corso di un sinodo in S. Pietro, G. rese Bamberga suffraganea della sede di Magonza - anziché di Würzburg, come il titolare di quest'ultima ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] suo ducato di Normandia, volle incontrarlo a Chartres e gli giurò fedeltà (13 genn. 1131).
Nel frattempo, con il sinodo di Würzburg (ottobre 1130), Norberto, arcivescovo di Magdeburgo e cappellano imperiale, gli aveva garantito l'alleanza dell'Impero ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] era però salda. Nell'autunno del 1046 il re di Germania Enrico III scese in Italia e, giunto a Pavia, presiedette un sinodo nel corso del quale fu pronunciata una nuova condanna della simonia. G. VI si risolse a muovere incontro al sovrano, dal quale ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] per scendere nell'Italia meridionale a combattere Greci e Saraceni, le sue volontà rimasero operanti in Curia, manifestandosi nel sinodo lateranense dei 9 e 10 sett. 981, nel quale B. VII, aderendo alle richieste imperiali, soppresse il vescovato di ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] santuario, affidata a tre monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma il 12 apr. 732, i cui deliberati furono incisi su tre lastre di marmo collocate all'interno dell ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] Tra i primissimi provvedimenti fu il rinnovo deiprivilegi della chiesa di Treviri già concessi da Giovanni XIII, e ora confermati in un sinodo tenuto il 27 genn. 973 (Mansi, XIX, col.45; Jaffé-Löwenfeld, n. 3768). Al monastero di Vézelay, "in regno ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] un concilio per indicare quali canoni la Chiesa di Roma accettava e quali respingeva.
Non conosciamo i risultati di questo sinodo, ma la risposta del papa dovette essere abbastanza in linea con le richieste imperiali, poiché il suo biografo nel Liber ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] di essere consacrato nel duomo di Modena, il 6 luglio.
Il 10 settembre il B. pubblicava in Modena le costituzioni del sinodo provinciale tenutosi all'inizio del giugno in Ravenna, che aveva fra l'altro preso decisamente posizione per Clemente V a ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...