FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] , lo nominò suo provicario interinale.
Tra il 1880 e 1891 il F. si distinse nella preparazione e lo svolgimento di sinodi regionali. Con decreto del 27 apr. 1879 la Congregazione de Propaganda Fide aveva diviso la Cina in cinque regioni sinodali ...
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ANDREA
Alessandro Pratesi
Eletto arcivescovo di Bari, a quanto sembra da una minoranza, nel1061, sarebbe stato consacrato due anni dopo; certamente aveva già ricevuto la consacrazione nel maggio 1063, [...] tendenza anúbízantina, A. occupò il seggio arcivescovile in un periodo quanto mai turbinoso. Nel1064 tenne a Bari un sinodo, ma sotto la presidenza dell'arcivescovo Amolfo di Cosenza. La corrente ostile gli contrappose un arcivescovo Ursone, che ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] sede di Larissa, si era rifiutato di sanzionare l'elezione di Stefano. Sappiamo che per risolvere la vicenda B. II convocò un sinodo, i cui atti non ci sono pervenuti, ma che si dovette tuttavia pronunziare in favore di Stefano.
Nel corso del pur ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] , pastore di Mello.
Dalla Chiesa di Morbegno, che reggeva ancora nel giugno del 1575, quando partecipò con Scipione Lentulo al sinodo di Coira, il C. passò, almeno dal 1577, a quella di Sondrio. la principale sede della Valtellina, che non doveva ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] morte del padre, nel febbraio 1111, era ancora minorenne e che egli ottenne l'investitura nel Ducato soltanto durante il sinodo di Ceprano dell'ottobre 1114. Dato che tutto lascia pensare che nel Mezzogiorno normanno si diventasse maggiorenni dopo il ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] 1788) al culmine di quella offensiva anticuriale che era stata lanciata negli Stati asburgici fra il 1783 ed il 1787 dai sinodi del "vescovo ribelle" di Pistoia Scipione de' Ricci. Il C. non escluse dall'elenco dei padri sinodali i rappresentanti di ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] 'editto che imponeva dazi gravosi sui grani provenienti dal Saluzzese.
Il 2 giugno 1566 il B. fu designato dal sinodo riformato per elaborare la linea che le Chiese evangeliche saluzzesi avrebbero dovuto seguire e per studiare i mezzi appropriati per ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] genn. 1329 all'elezione del prete Romano a priore dell'ospedale di S. Lazzaro. In quello stesso anno convocò un sinodo diocesano nel corso del quale furono promulgate norme disciplinari per i detentori di benefici non residenti e si diede esecuzione ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 18 nov. 1569, ultimogenito di Antonio e Camilla Barbadori; battezzato col nome di Marcello, fu chiamato Antonio alla morte del padre (24 giugno [...] a Roma dal pontefice, rinunciò alla diocesi non potendo più risiedervi) restano le Constitutiones et decreta synodalia, Romae 1627 (sul sinodo di Senigallia), e i Decreti e constitutioni dell'Illustris.mo e reverendis mo signor fr. A. B. cavate da ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] già un papa di anni lontani: ed è attestazione che dimostra come B. potesse far parte di una delegazione ad un sinodo - quasi certamente come membro del clero - già negli anni del pontificato di Alessandro II.
Non molto credito si può dare alle ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...